Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] ). L’ a. cautelare è alla base del procedimento cautelare, ovvero del procedimento diretto a verificare la sussistenza dei presupposti (fumus boni iuris e periculum in mora) per pronunciare un provvedimento provvisorio e strumentale (tipico o atipico ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] storia, del rovesciamento del sistema capitalistico, della critica dell'economia politica classica e del suo presupposto ideologico: gli Umrisse zu einer Kritik der Nationalökonomie (1844), apparsi nei Deutsch-Französische Jahrbücher, testimoniano ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] , al quale la natura non ha fissato alcun limite.
Perfettibilità dell'uomo e progresso dello spirito umano
Il presupposto dell'immutabilità della natura umana, da cui Fontenelle aveva preso le mosse per dimostrare la superiorità dei moderni, sarà ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] c. dei giovani ecc.). In questo caso si usa il termine di subcultura (o sottocultura).
C. animali
Alcuni presupposti dell’antropologia della prima metà del Novecento appaiono oggi rimessi in questione anche all’interno della stessa disciplina. Ciò ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] in cui si trova e gli scopi che intende conseguire. Tale principio costituirebbe per Popper un criterio metodologico, un presupposto che guida le spiegazioni delle azioni umane e, come tale, non falsificabile, in quanto ogni tentativo di spiegare (o ...
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MATERIALISMO
Delio Cantimori
. Materialismo storico (XXII, p. 563). - Nel periodo dal 1917-20 al 1948 si sono definite due principali linee di sviluppo del materialismo storico, distinte, e spesso contrapponentisi [...] sono stati sviluppati da N. Lenin e da G. Stalin sulla base del pensiero di Marx e di Engels, come presupposti generali e principî del metodo direttivo del Partito comunista che costituisce la specificazione storica attuale di esso, come "avanguardia ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] si trovi provvisto di un'anima dotata di ragione (Timaeus, 30 a-c), come nel caso dell'uomo; alla luce di questo presupposto, il demiurgo inizia a fabbricare il corpo e l'anima di un vivente che racchiude tutti i viventi, e cioè l'Universo. L ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] rispondono a quel bisogno di dignità collettiva che ispira l'azione politica tra i diseredati (v. Bell, 1975). Il presupposto plausibile di questo ragionamento è che, in periodi di intenso conflitto di classe, non resta molto altro 'spazio sociale ...
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Nella terminologia marxista, la differenza tra il valore del prodotto del lavoro e la remunerazione sufficiente al mantenimento della forza-lavoro, differenza di cui in un regime capitalistico si approprierebbero [...] dell’accumulazione capitalistica nelle mani di pochi e dall’altro quella del progressivo immiserimento del proletariato, presupposto per la formazione di una coscienza di classe diretta alla «espropriazione degli espropriatori».
Gli sviluppi
In ...
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Filosofo (Copenaghen 1813 - ivi 1855). Vita e pensiero sono così strettamente uniti in K., che tutta la sua opera di scrittore è l'espressione del dramma della propria interiore esperienza, dal breve periodo [...] filosofia", 1844); Begrebet Angest ("Il concetto dell'angoscia", 1844: tema centrale il problema dogmatico del peccato originale, presupposto e conseguenza del quale è l'angoscia, superata solo nella fede); Stadier paa livets vej ("Stadî sul cammino ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...