GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] del carteggio con G.M. Crescimbeni, per la maggior parte inedite, si trovano a Roma, Bibl. Angelica, Arch. dell'Arcadia, 16, 23, 26, 34 (6 sono state pubblicate in Lettere di vari illustri italiani del secolo XVIII e XIX, Reggio Emilia 1841, I, pp ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] 10 genn. 1460, a chiusura della Dieta di Mantova, non era neppur presa in considerazione (si sarebbe poi detto addirittura che appelli dello stesso Sforza: Pio II si teneva lontano da Roma e il tempo lavorava per lui. Mentre i suoi giudici ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] allora vacante (il papa Onorio IV era morto a Roma il 3 aprile di quello stesso anno), C. non poté venir confermato povertà, un tema cui C. annetteva una grande importanza; furono presi provvedimenti per gli studi ed i maestri più famosi dell'Ordine; ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] morte di Goro, il G. si era presentato alla Comunità di Fano in qualità di vescovo eletto e il 12 apr. 1530 ne prese omicidio commesso durante un soggiorno a Roma - giunse a Fano, raccomandato da Pole e da Priuli, all'inizio di marzo del 1537 e vi ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] il nunzio a Venezia Agostino Cusani ragguagliando Roma) il 29 luglio 1704, da una febbriciattola, presa dapprima per "terzana semplice", in breve le sue condizioni di salute precipitano sino a morire, "di gravissima indispostione" - così al Senato i ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] il padre e lo zio all'indomani dell'assedio di Volterra (1530), della presa della città e della successiva pestilenza, il G. a recarsi al suo servizio a Roma, furono l'inizio di un'ininterrotta serie di delusioni di una carriera che non conobbe più ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] Albrecht von Wallenstein e dal vescovo di Gurk, non furono prese in considerazione a causa dei limiti padre G. della Madre di Dio, Roma 1734; V. Talenti, Vita del beato G. della Madre di Dio, fondatore delle Scuole pie, Roma 1735; P. Pujol i ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] che l'imperatore, in contrasto con Roma, voleva destinare all'arciduca Sigismondo. Il C., incaricato di dissuadre l'imperatore, vide tutti i suoi sforzi fallire finché non si giunse, nel 1660, alla presa del possesso temporale di Trento da parte dell ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] di Guastalla donava loro una sua casa milanese. Il progressivo intensificarsi di questi rapporti fa sì che la decisione da lui presa nel 1541 di e il padre Melso furono inviati a Roma con l'incarico di assumere la difesa della Congregazione. Le ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] , pp. 447 s.). Il teologo minorita Nicolò da Osimo prese le difese di M., ma i suoi scritti in proposito sono andati perduti . 70; Bernardino Aquilano, Chronica fratrum minorum Observantiae, a cura di L. Lemmens, Roma 1902, pp. 44, 48, 56, 88, 100 s.; ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...