CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , conforme a quello che si vede che hanno fatto i populi d'Alemagna et delli altri luoghi dove è stato predicato liberamente tale articulo"; l'esiguità del numero di quanti nella Chiesa professano la dottrina della giustificazione per fede è conferma ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] è dunque capire i modi diversi in cui, «nelle varie epoche e nei diversi luoghi», gli uomini hanno «compreso, predicato, sentito e attuato» il messaggio del Vangelo (A. Pincherle, Storia della civiltà cristiana, 1956, p. 36), nella compresenza – come ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] (Mt. 16, 13-17, 13; Mc. 8, 27-9, 13; Lc. 9, 18-36; cfr. Gv. 6, 68-69). Con tutto ciò, continua la predicazione che Mt. tende a raccogliere in grandi discorsi, come il più celebre fra tutti, quello "del monte" o "delle beatitudini" (Mt. 5-7), cui fa ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] origine a un nucleo costante di verità (nr. 4). Il luogo di incontro tra fede e filosofia viene collocato nella predicazione di Cristo crocifisso e risorto, scoglio contro il quale può naufragare, ma oltre il quale può sfociare nell'oceano sconfinato ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] e le somme di denaro promesse. La piccola armata riunita dal suo legato, il carmelitano Pierre Thomas, dopo aver predicato la crociata ottenne nel 1359 solo successi limitati e temporanei, mentre i Turchi, che occupavano Gallipoli, nello stesso anno ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] nel 1965, vi arrivò esattamente nel momento in cui molti giovani alla ricerca di valori diversi erano pronti ad ascoltare la sua predicazione e quella di altri guru.La nascita di una setta non è frutto sempre di un progetto deliberato. Se prendiamo l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] discussione vi era l'idea di qualità, o stato, di Aristotele, che egli considerava uno dei modi di attribuire un predicato a una sostanza (Categoriae, 8b 25-34). Per Aristotele "la scienza fa parte delle realtà permanenti, che resistono ai mutamenti ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] tra questi ultimi, secondo alcune notizie (ma mancano riscontri), anche la sede vescovile di Pozzuoli. Nel 1705, in predicato di divenire rettore del seminario arcivescovile di Napoli, fu associato all'Accademia Fiorentina. Andato ad altri l'incarico ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] exemplum, s.l. 1556; G.B. Pighi, G.M. G. vescovo di Verona, Verona 1900; L. Simeoni, Un volume manoscritto di prediche attribuito al vescovo G., in Atti e memorie dell'Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, CX (1933), pp. 125-129; G ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] precedente, contribuito a formare: ondata di misticismo in cui l'attesa di avvenimenti destinati - secondo quanto avevano predicato gli apostolici e, di recente, anche lo stesso fra' Dolcino - a purificare la vita interna della Chiesa attraverso ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...