GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi servire della penna del G. per la revisione di due storie del nuovo connubio tentato dal G. fra il motivo risolutivo della "fede" e quello tragico del "sacrificio". A ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] e quarta parte, separate dal "decennio risolutivo" del Risorgimento, si sarebbero esaminati partitamente in volta corposa realtà, ordini dati e non ubbiditi, miserie e ipocrisie del potere, brillare d'oro e d'argento, varietà di lingue e di costumi. ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] , ma questa restò senza effetto, per il rapido e risolutivo intervento di Francia e Spagna. Nel 1613, durante la prima segnate da incertezze, che riflettevano il suo modo di gestire il potere ed i contrasti tra "partiti" della corte e dei Consiglio. ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] sistema ed elemento decisivo per una futura presa del potere; allo stesso tempo, però, i contatti operativi che suo nome di battaglia), ma l'approssimarsi del momento risolutivo, destinato a materializzarsi nella tragica spedizione di Sapri, ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] (e viceversa), allo scopo di evitare il concentrarsi di tanto potere nelle mani di pochi patrizi. Tale proposta si inseriva in "alla propria anima" sino a farne non soltanto il tema risolutivo del contrasto interiore, ma il centro di cupe e iterate ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] figlio illegittimo e, dunque, fratellastro di Alberico, e l'assunzione del potere da parte di quest'ultimo, che governò la città fino alla precario e insufficiente, ma che al momento sembrò risolutivo. Oddone fu anche incaricato di porre ordine in ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] ; in realtà la spedizione era partita troppo tardi, senza poter contare su quell'elemento di sorpresa che avrebbe potuto invece (forse) essere risolutivo.
Salvatosi con pochi altri, il 25 maggio il D. scriveva a Filippo II: "mi duol bene assai l ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] i cicli evolutivi dei parassiti, e il G. secondo il quale potevano ancora sussistere dubbi.
Fino al '94 rimase sconosciuto il modo in questo argomento il G. cercò di dare una apporto risolutivo, ma i tentativi di allevare anguille e trattenerle in ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] Mastino (II) e Alberto (II) Della Scala, saliti al potere il 23 luglio 1329, il giorno successivo alla morte di Cangrande Ferrara, che cinse d'assedio aspettando, per sferrare l'attacco risolutivo, i rinforzi promessi dal re di Boemia.
Bene accolto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] confronti di Stefano IX. Anche i rapporti con il potere politico non sono chiaramente delineati: la Vita di Andrea dai monaci. In un crescendo di tensione si arrivò al momento risolutivo dello scontro. Il 9 febbr. 1068 alcuni chierici ostili al ...
Leggi Tutto
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
risolutivo
(ant. resolutivo) agg. [der. del lat. resolutus, part. pass. di resolvĕre «risolvere»]. – 1. Che risolve, che ha la capacità, la funzione e lo scopo di sciogliere e annullare, o di scomporre, o di chiarire e portare a soluzione....