Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] ) sui connotati caratterizzanti l'idea di 'giustizia popolare', "un formale potere di coercizione può esistere o meno, ma quando esiste esso tende a importanti pur di raggiungere presto un accordo risolutivo. Un veloce patteggiamento, dunque, non ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] feudale", secondo la definizione di Marx, del sistema zarista di potere e di controllo sociale.
È comunque con il fallimento in quindi in modo concreto, e soprattutto in modo radicalmente risolutivo, a lenirne i disagi.
Peripezie europee di un ...
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Il romanzo di consumo
Carlo Bordoni
Quando leggere è un piacere
Letteratura popolare, paraletteratura, letteratura di genere, di consumo, di evasione o d’intrattenimento sono tutte definizioni che tendono [...] pronti a divenire i veri protagonisti dell’immaginario. Il potere di coinvolgimento emotivo del cinema e della televisione è talmente nelle metropoli d’oltreoceano, che segue un preciso schema risolutivo, fatto di piccoli e grandi indizi con cui il ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] di una rapida industrializzazione, grazie alla quale soltanto, in una seconda fase, si sarebbe potuto coinvolgere in uno sviluppo risolutivo lo stesso Mezzogiorno attraverso una politica di intervento straordinario. Tale politica non si è rivelata ...
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Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] facoltà di recesso datoriale senza alcun effetto risolutivo automatico, laddove nell’area del lavoro la scelta degli esodandi assume valore di atto di esercizio del potere organizzativo del datore di lavoro, con carattere unilaterale – secondo i ...
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Giudizio in cassazione
Giorgio Costantino
Si segnala il nuovo sito della Corte. Si dà conto delle novità giurisprudenziali sul ruolo della Corte, sul significato delle riforme sopravvenute in relazione [...] norma dell’art. 363, co. 3, c.p.c., vi sia il potere-dovere di provocare l’incidente di costituzionalità».
L’art. 363 c.p.c di autorizzazione del Consiglio dell’Ordine: «è allora risolutivo osservare che, per quanto richiamata dal notificante, l’ ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] dei; la mancanza di pietà nei loro confronti avrebbe potuto far ripiombare l’universo nel caos.
Alla base della sempre più precaria situazione di Massenzio rendono concepibile uno scontro risolutivo contro di lui in Italia. La vittoria di ponte ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] i cicli evolutivi dei parassiti, e il G. secondo il quale potevano ancora sussistere dubbi.
Fino al '94 rimase sconosciuto il modo in questo argomento il G. cercò di dare una apporto risolutivo, ma i tentativi di allevare anguille e trattenerle in ...
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Logica come scienza del concetto puro
Michele Maggi
Il concetto
La Logica come scienza del concetto puro (d’ora in poi Logica) esce nel 1909 quale seconda parte della Filosofia come scienza dello spirito, [...] livello empirico e livello astratto.
Il passo risolutivo, realizzato con il primo abbozzo della Logica egli tocca il pensiero, ne è toccato: pensa e non erra. Egli ha solamente il potere pratico di passare dal pensiero al f a r e; e un fare e non ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] attribuzione di una qualifica statuale all'ente che sia in possesso di quel potere" (cfr. C. Mortati, Istituzioni di diritto pubblico, Padova 1957⁷, vol , in quelli regionali), è divenuto ben poco risolutivo, se si è affermata, ad esempio in Belgio ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
risolutivo
(ant. resolutivo) agg. [der. del lat. resolutus, part. pass. di resolvĕre «risolvere»]. – 1. Che risolve, che ha la capacità, la funzione e lo scopo di sciogliere e annullare, o di scomporre, o di chiarire e portare a soluzione....