DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] rileva l'antitesi tra il dispositivo del Tridentino sul potere della Chiesa di stabilire e disciplinare quegli impedimenti e p. 243). I dati storici acquisiti sull'ordinamento giudiziario gli facilitano la denunzia delle deviazioni ideologiche e dei ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] il fatto che il papa avesse lasciato Roma non poteva costituire una vera vacanza del trono pontificio. Non F. Menestrina, Il processo civile nello Stato pontificio, in Regolamento giudiziario per gli affari civili di Gregorio papa XVI, 1834, Milano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto di famiglia
Marco Cavina
Un recente manuale sul diritto di famiglia così definisce il proprio ambito disciplinare:
Il diritto di famiglia è quell’insieme di norme giuridiche che disciplina [...] fine’ – segnalavano un governo della famiglia, nel quale «l’investito del potere non è che un chiamato all’esercizio di una funzione» (Il diritto interesse del figlio e della sua tutela giudiziaria attestava emblematicamente la dimensione, a un tempo ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] repubblicana e sul ruolo assunto dalla magistratura nel faticoso percorso di emancipazione dal potere esecutivo (si veda il Discorso per l'inaugurazione dell'anno giudiziario 1954, pronunciato il 4 febbr. 1954 nell'Assemblea generale della Corte di ...
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Pegno non possessorio
Davide Achille
Sulla base delle istanze di modernizzazione del sistema delle garanzie reali avanzate da tempo in dottrina nonché nel duplice e collegato intento di rilanciare il [...] il credito che può essere garantito, questo, pur potendo essere di un terzo soggetto, viene individuato in maniera il quale prevede che il creditore possa chiedere all’autorità giudiziaria un provvedimento che ordini la cessazione degli atti da cui ...
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Domanda di concordato con riserva
Fabrizio Di Marzio
Una delle ultime novità del processo di riforma della legge fallimentare tuttora in corso è data dalla figura del concordato preventivo con riserva, [...] debitore, il quale viene sottoposto per taluni atti ad un potere autorizzatorio del tribunale. In generale, dopo il deposito del fallibilità del richiedente e di competenza territoriale dell’ufficio giudiziario – è tenuto a concedere8.
Con gli ultimi ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] . Famoso è il caso riguardante il duello giudiziario, una pratica di risoluzione di cause tramite longobardi, Roma 1978, ad ind.; G. Tabacco, Egemonie sociali e strutture del potere nel Medioevo italiano, Torino 1979, pp. 115-117, 122, 124, 130 s ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] dei diritti e limitare il potere dei signori locali per aumentare l’influenza delle casate più forti sul territorio (in questo caso i Savoia), attraverso un più diretto controllo dei poteri legislativo e giudiziario. Nel condurre la sua analisi ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] Marianna, senza avere figli). I materiali raccolti potevano servire sia a verificare la legittimità dell’esercizio dei figura del pubblico ministero prospettò l’appartenza all’ordine giudiziario ma con una posizione di parità rispetto alla difesa ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] volti a conservare l'autonomia del diritto familiare dall'invadenza del potere politico" (Sessa, 1976, p. 492).
Così l' ed economiche, a Parma di procedura civile e ordinamento giudiziario, a Ferrara di diritto civile e infine nell'università ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...