Le novità nel giudizio di cassazione
Michele Taruffo
Il saggio prende in considerazione le recenti riforme (introdotte, da ultimo, anche con il d.l. 22 .6. 2012, n. 83) che hanno riguardato la Corte [...] della giurisprudenza da parte di un solo organo giudiziario di vertice3.
Il terzo momento è costituito dal pensare, ad esempio, al caso in cui il giudice abbia usato il potere discrezionale che gli viene riconosciuto dall’art. 209 c.p.c. in modo ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] molto felice, di questa politica è che quanti sono investiti di potere discrezionale sono esposti in misura assai maggiore che in passato alle della potestà regolamentare dà luogo a controversie giudiziarie assai più spesso che in passato, perché ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] sarà a volte assai comodo per la formazione al potere prendere a pretesto una possibile censura da parte del world, Indianapolis 1971.
Cappelletti, M., Il controllo giudiziario di costituzionalità delle leggi nel diritto comparato, Milano 1975 ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la complessiva disciplina del sistema di tutela ed attuazione giurisdizionale dei diritti in materia di contratti agrari con concessione di terreno. Tale sistema, [...] l’art. 421 c.p.c., ove si prevede il potere-dovere del giudice di disporre d’ufficio l’assunzione di prove
Artt. 48, 97, 108 r.d. 30.1.1941, n. 12 (Ordinamento giudiziario); r.d. 28.10.1940, n. 1443 (Approvazione del Codice di procedura civile); l ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] dopo il lento avvio di un processo in ambito giudiziario serbo, al suo trasferimento manu militari nel carcere ' atrocità commesse dal 1975 al 1979 sotto il regime di Pol Pot).
Così circoscritto, esclusione dopo esclusione, l'ambito in cui ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] quali altre alternative siano disponibili e delle modalità del loro funzionamento. Da ultimo, la lite giudiziaria, nella quale si invoca il potere di coercizione dello Stato, non è sempre in rigido contrasto con la conciliazione o mediazione. Questa ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] di ogni atto giuridicamente rilevante, che fosse compiuto dal potere o che venisse posto in essere da un privato, a sotto la sua guida – e presentato prima alle corti giudiziarie che l’avrebbero dovuto far esaminare da alcune commissioni di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] dopo che la S. Sede ne aveva delegato ad altri il potere di disposizione (Liber Sextus 3.7.1). La risposta negativa del quarto del sec. XIII, L. Sorrenti, Tra scuole e prassi giudiziarie, Giuliano da Sesso e il suo 'Libellus quaestionum', Roma 1999; ...
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Angelo Danilo De Santis
Abstract
La disciplina delle notificazioni e delle comunicazioni è esaminata seguendo due chiavi di lettura: la prima consiste nella funzione di strumenti di trasmissione della [...] , la scelta è sovente ricaduta sull’uso del fax.
Il giudice (rectius, il capo dell’ufficio giudiziario davanti al quale pende un procedimento) ha altresì il potere di determinare le modalità della notificazione per pubblici proclami (art. 150 c.p.c ...
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Riforma della legge forense
Ubaldo Perfetti
Con la l. 31.12.2012, n. 247 è stata introdotta una nuova disciplina della professione forense. Due i punti rilevanti: a) preservando la natura di giudice [...] 2, co. 1, lett. a), l. n. 248/2006 si poteva ritenere avesse legittimato, in allora, il patto di quota lite in cui il dello Stato, l’ufficio legale di un ente pubblico, o un ufficio giudiziario per non più di dodici mesi (ivi, lett. b), in un altro ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...