COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] affari della ditta, che nel 1918 venne sciolta e posta in liquidazione. I soci - a Giacomo erano intanto Roma 1955, pp. 156 ss.; I. Weiss, Proprietà e finanziamento della stampa quotidiana italiana, in Tempi moderni, n. s., III (1960), 2, pp. 3 ss.; ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] ad organizzare l'arrivo a Roma e ad assegnare posti di rilievo, incarichi curiali e prebende agli esuli Paolo IV e il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, "Rivista Storica Italiana", 95, 1983, pp. 5-62 (ora in Id., Inquisizione romana ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] presso la Curia papale. Cercò di farsi assegnare un posto presso il neoeletto papa Martino V, o almeno al G. Veronese, Catania 1896; R. Truffi, G. traduttore di Erodoto, in Studi italiani di filologia classica, X (1902), pp. 73-94; H.A. Omont, ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] . di L. Domenichi, Firenze, Giunti, 1549; Le iscrittioni poste sotto le vere imagini de gli huomini famosi le quali a Roma 1983, ad indicem; G. Giovio, Elogio di mons. P. G., in Elogi italiani, a cura di A. Rubbi, Venezia 1782-83, VIII, pp. 5-124; V ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] ed economicamente importante, contesa dai signori delle città italiane e profumatamente pagata.
L’altra novità rappresentata (nel f. 88v) il famoso esperimento al riguardo, con un’ala posta sul fianco di un monte, connessa a un pancone che un uomo, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] stabile a S. Giovanni in Laterano assieme ad un posto d'uditore in Rota, mentre è la stessa ibid., 1885-1886, p. 13;Id., La morte di Enrico IV… e la sua politica italiana…, in Arch. stor. lomb., XII (1885), p. 453;I. Bühring, Venedig, Gustav Adolf ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] lasciare il servizio della Porta se fosse stato posto a capo di uno Stato barbaresco da Algeri Paolo III, I-II, Messina 1923-24, passim; Id., Barbarossa e Carlo V, in Riv. stor. italiana, s. 4, II (1932), pp. 181-186, 192 s., 195, 197, 201-207, 307, ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] modulazione dei piani di profondità, e che vicino a essa vadano poste le tre storie di Abramo, Noè e Caino e Abele. I, in Critica d'arte, I (1954), pp. 424 s.; J. Pope-Hennessy, Italian gothic sculpture, London 1955, pp. 38-45, 205-210; M. Salmi, L. ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] vitelline residue, e che il G. individuò nelle piastre cellulari poste ai due poli dell'uovo.
Negli anni Ottanta e Novanta, razze di un'unica specie, all'interno del genere. La scuola italiana del G., come quella francese di P. Maillet, alla fine ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] vigilanza di cui era oggetto: più che della posta, sorvegliata, si serviva delle rare visite di familiari . 37 ss., 128 ss.; G. Sasso, Variazioni sulla storia di una rivista italiana: "La Cultura" (1882-1935), Bologna 1992, ad indicem; L'itinerario di ...
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posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...
posta spazzatura
loc. s.le f. Spedizione non richiesta di posta, perlopiù elettronica, soprattutto a scopo pubblicitario. ◆ Se le cassette postali fisiche non sono così stracolme di posta spazzatura quanto quelle elettroniche, la spiegazione...