GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] con gl'immensi tesori che metteva a disposizione del vincitore e con le armate da guerra che si erano venute creando nei porti greci e fenici dell'impero, rendeva la superiorità dei Macedoni anche più schiacciante. Sicché le speranze di successo dei ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] più vivo tra i Greci di Sicilia il senso della minaccia che veniva dall'Attica. Essi quindi si riunirono in un congresso a Gela come poi la libra romana - in 12 once, onde l'emilitron porta il segno del valore di 6 punti; il pentonchion 5, il tetras ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] venivano più trascritti civilmente.
Tuttavia queste dimostrazioni del pontefice, indubbiamente significative, non portarono , il S. Biagio di Forlì o la chiesa di S. Maria in Porto Fuori a Ravenna. E nell’elenco non va posto lo stesso ponte Santa ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] dalla Spagna e dalla Nuova Spagna maggiori concessioni di libertà al commercio e si aprivano nuovi porti, soprattutto fra il 1756 e il 1776, veniva iniziato un cambiamento nel difettoso governo interno della colonia, con l'introdurvi il sistema delle ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] di trapasso, poterono facilmente precederla. È veramente strano vedere quanto poco zelo la nazione, che si veniva formando, portasse alle cose artistiche, nel senso più lato, e quale indirizzo prevalentemente razionalistico abbia avuto, producendo ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] , che, giunto per via fluviale fino a Dura sull'Eufrate, colonia macedonica trasformatasi in emporio palmireno, veniva avviato attraverso Palmira ai porti della costa siriaca (v. F. Cumont, Les fouilles de Doura-Europos, Parigi 1926, pp. XXXIII-XXXIX ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] catapulte, ed anche a rovesciare addirittura questi ordigni sui serventi; le torri da assedio che per mezzo di argani venivanoportate fin sotto le mura nemiche, per gettarvi i ponti volanti. E l'artiglieria si nobilitò quando ai semplici operai ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] dalla prigione. Gustose in questa raccolta anche alcune rime dove la mitologia dei poeti inamidati è parodiata con il portare Cupido e Venere sul piano borghese d'un bimbo insolente e di una madre senza criterio nell'educarlo.
Ma in quel genere ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] nel 1880, ma solo 3,8% nel 1930). Alcuni erano venuti come coloni già al tempo degli Arpadi, ma la maggioranza affluì "mano" (l. lett. kéz), ma szép "bello" (l. lett. =); altri hanno portato ê (ę) ad é (ẹ), ma nel tempo stesso hanno chiuso é (ẹ) in í ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] solenne processione sulla via sacra dal suo tempio di Esagila all'akītu fuori delle mura. Durante questa festa tutti gli dei venivanoportati a Babele. Il re stesso prendeva per mano la statua del dio.
Per i loro sacrifizî i Babilonesi facevano uso ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...