ADALBERTO (Alberto Rufo)
Ubaldo Formentini
Obertengo, dei marchesi della Liguria Orientale, figlio di Adalberto III, nacque nel 1040 ca. Sebbene riunisse in sua mano buona parte dell'eredità curtense [...] nella vita Lunigiana, dove mantenne un cospicuo predio fondiario e soprattutto il dominio delle basi navali, massime di PortoVenere, indispensabili per assicurare i collegamenti con i suoi possedimenti della Corsica, dei quali dispose, in più casi ...
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instagrammer
(Instagrammer), s. m. e f. Chi condivide le proprie foto nella rete telematica utilizzando il programma di rete sociale Instagram.
• Una sfilata democratica, accessibile a tutti, grazie [...] «reinterpretato» il Miramare stesso e il territorio («Santa», Portofino e il Parco di Portofino, ma anche le Cinque Terre e PortoVenere) con le loro immagini. (Silvia Pedemonte, Secolo XIX, 2 aprile 2016, p. 31, Album Levante) • Non solo piedi in ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] .
Il vantaggio di questo tipo di amministrazione consiste nel fatto che le finanze municipali possono efficacemente venire in aiuto del porto. Per converso, si verificano notevoli inconvenienti; i consigli comunali non sono proclivi a "vedere grande ...
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VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] tre mesi dall'arrivo della nave recante la statua nel porto di Tolone ma la burocrazia della Real Casa era stata appaiono criticamente sprovveduti; ma la celebrità della statua non è venuta meno per la folla dei turisti.
Dal punto di vista della ...
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Astronomo, geodeta, fisico, matematico (Ragusa di Dalmazia 1711 - Milano 1787), gesuita. Compiuti i primi studî al Collegium Ragusinum passò al Collegio Romano dove fu poi professore di matematica dal [...] Inghilterra (1760), a Costantinopoli (1761, per osservare il passaggio di Venere dinanzi al Sole) e Pietroburgo, fu professore di matematica all'università impossibile il contatto. Notevoli contributi portò anche all'ottica (eliminazione dell' ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] relazioni di amicizia, divenne inevitabile dopo che le guerre di Pirro avevano portato Roma a unificare le penisola e a raggiungere l’estremità della Calabria, venendo a contatto con la Sicilia, della quale Cartagine divideva il dominio con Siracusa ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] residuo di un vulcano a recinto con il cono centrale (Monte Venere) in gran parte circondato dal Lago di Vico; i Monti venute alla luce grandi necropoli villanoviane (Tarquinia, Vulci, Narce, Cerveteri, Monte Sant’Angelo, Veio ecc.). A Pirgi, porto ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] un odeon di incerta collocazione, oltre ai restauri del Circo Massimo e del tempio di Venere Genitrice, un nuovo acquedotto che dal Lago di Bracciano portava l'acqua nella XIV regione urbana (Trastevere), le grandiose terme di cui restano avanzi sul ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] un raggio medio di circa 150 milioni di km e si svolge fra quella di Venere, all’interno, e quella di Marte, all’esterno. La T. ha un unico in moto i processi erosivi, i quali tendono a portare la superficie dei continenti quasi a livello del mare. ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] ottobre 1968), nel dicembre del 1968 fu lanciato Apollo 8, che portò per la prima volta 3 astronauti in orbita intorno alla Luna. pianeta interno a possedere un satellite così grande: Mercurio e Venere non ne hanno, mentre Marte ne ha due, ma ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...