GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] ai Farnese. Somiglianze si notano tra il Filosofo, la Venere e il Cupido di proprietà del G. e opere dallo del G. a un aperto dibattito tra i cultori delle lettere lo portò tuttavia a commettere dei passi falsi. Egli non solo citò espressamente brani ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Avorio e oro. L'arte dell'epoca internazionale
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Poco dopo la metà del II millennio a.C., [...] , vista frontalmente e circondata da stelle, fra le quali c’è Venere, il suo pianeta. I piedi poggiano sovente su un leone, il La tendenza al naturalismo, che accomuna queste opere, è portata all’estremo in uno dei capolavori dell’oreficeria siriana, ...
Leggi Tutto
ROSSI (Russo), Nunzio
Gianluca Forgione
ROSSI (Russo), Nunzio. – Nato a Napoli intorno al 1626, si formò probabilmente nella bottega di Massimo Stanzione o di Jusepe de Ribera (Susinno, 1724, 1960, [...] partic. p. 23 nota 28). Nei sei mesi di pensionato presso i certosini portò a termine un vasto ciclo di tele (Crespi, 1772, 1793), a cui forse da riferire anche l’esecuzione di un Bagno di Venere di «Muzio Rossi» venduto da Rudolph Lepke a Berlino ...
Leggi Tutto
significato
Dal lat. significatus -us «senso, indizio». Il contenuto espressivo di parole, frasi, gesti e in genere di qualsiasi mezzo di comunicazione e di espressione. Il problema del s. attraversa [...] , pur tuttavia trasmettono lo stesso s. in quanto entrambi si riferiscono allo stesso oggetto, il pianeta Venere. Questo modo di affrontare la questione portò Frege a riconoscere che tutte le proposizioni vere hanno lo stesso s. in quanto denotano lo ...
Leggi Tutto
APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] architettonici di quell'imperatore e particolarmente a quello del tempio di Venere e Roma. Poiché il tempio fu iniziato nell'aprile del 121 privo di effetto prospettico, il tempio del divo Traiano portato a termine da Adriano. Tutto l'insieme era ...
Leggi Tutto
SCHIAFFINO, Bernardo
Daniele Sanguineti
– Nacque l’8 luglio 1680 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino e fu battezzato presso la chiesa parrocchiale di S. Salvatore a Genova (Figari, [...] 49; Toncini Cabella, 2002, p. 114), e alla fontana sormontata da una Venere già a Santa Cruz di Tenerife (Franchini Guelfi, 1988a, p. 48; Ead Guelfi, 1988b, p. 282).
Nel 1724 fu portata a compimento l’intera facciata della basilica di Carignano su ...
Leggi Tutto
GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] trattiene un cavallo e lo schizzo di una Venere classica, le cui riproduzioni fotografiche si trovano presso svariate, e per lo più ignote, raccolte private (Collezione Paolo Amadeo di Porto Maurizio, Roma 1926, nn. 1-286).
Anche il fratello del G., ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] 1752-53, o poco oltre, dato che a quell'epoca venivano realizzate le quadrature di A. Agrati (Coppa, 1989).
Datati Anguissola di Cirnafava Rocca con Storie di Alessandro Magno. Nel 1775 portò a termine gli affreschi nel coro della basilica di S. ...
Leggi Tutto
Vedi XANTEN dell'anno: 1966 - 1997
XANTEN (v. vol. VII, p. 1224)
C. B. Rüger
L'intensificazione degli studi e degli scavi ha consentito importanti acquisizioni sia sugli accampamenti romani (Vetera Castra [...] degli anni attorno al 140 d.C., che rappresentano una Venere in atto di sciogliersi i sandali (al museo di Bonn), quartieri di abitazione, un edificio con impianto termale nei pressi del porto e infine le grandi terme cittadine, estese per 12.000 m2. ...
Leggi Tutto
LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] Cavazzoni. Sempre Crespi vuole che proprio quest'ultimo, quando il L. gli portò a far vedere due opere copiate da A. Calza, lo abbia incoraggiato paesaggio montuoso circostante. Mentre, invece, in Venere invia Amore a Calipso, ambientata lungo una ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...