SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] «imparò i primi principii della scultura» e con cui «si portò tanto innanzi che nel disegno ei superava di gran lunga il , 1692, 2009, Giornata terza, p. 96); una statua di Venere a coronamento di una fontana nell’antico Largo di Castello a Napoli ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] Italicum (Vopisc., Aurel., 37); lo stesso Quintillo però veniva ucciso in A. dall'imperatore Aureliano dal quale la . comprende i seguenti centri di visita: il Museo, lo scavo del porto romano, il Foro, il sepolcreto sulla via Annia, le case e gli ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] alta di piazza del Municipio e da porsi in relazione con il porto, l'area del quale va appunto da piazza del Municipio a piazza E in questa stessa galleria con il vaso di Gaeta, la Venere di Sinuessa, l'Eros Farnese, la cosiddetta Psiche di Capua, i ...
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egli (elli; ei; e'; ello; ella; el)
Riccardo Ambrosini
Allotropi del pronome di terza persona, non sempre sicuramente definibili dal punto di vista grafico per le incertezze della tradizione, queste [...] ne increscesse; LXX 12 E' non ha guari ch'i' ne son venuto; LXXVI 3 ched e' vi piaccia, da confrontare soltanto con l'ircocervo linguistico ch'ella avrebbe messo in petra / l'amor ch'io porto. Anche nella Commedia le oscillazioni grafiche tra e. ed ‛ ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] Tracce di antichi piani stradali e di muri etruschi sono venute alla luce un po' dovunque entro la città. Fonte doppi con riempitura interna di terra e scaglie di tufo; la porta è interrata quasi per metà rispetto al piano stradale ed è chiusa ...
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Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] operare i migliori artisti, chiamati o di passaggio. La venuta del maestro fiorentino mutò il corso dell’arte padovana: essa loro, Giambattista Tiepolo, insieme a suo figlio Giandomenico, portò a perfezione, in una resa formale della leggerezza e ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] più discreto L., invece, nel settembre 1111 veniva incaricato da Pasquale II di comunicare ai monaci cassinesi aggiunte e correzioni e che, in seguito, nel 1137, fu portato da Montecassino in Germania; la seconda stesura, non pervenuta nella forma ...
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Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] idoli «obesi», ma con impronta «naturalistica», rientra la «Venere» di Macómèr, una statuina di basalto (alt. cm 14 cuppelle e un'altra ancora mostra il disegno d'una porta finta simboleggiante la regione sotterranea. I menhir figurati di Meana ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] , che gli commissionò alcune opere tra cui una Venere che allatta Amore a grandezza naturale, oggi perduta 1633 ed il 1640 loscultore, sempre in S. Maria dell'Anima, portò a termine il monumento funebre di Ferdinando Van den Eynde (morto nel ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] luoghi di riunione per assemblee civili e religiose; ed, infine, il Porto dei Leoni a Mileto con l'impianto delle due potenti ali, l Ma, soprattutto, a Roma: nel Foro Romano, nel tempio di Venere e Roma; in Campo Marzio e, poi, attorno al tempio di ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...