Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] per influxi celesti, da anni 2 in qua, zoè da poi la venuta de' francesi in Italia, si ha scoperto una nuova egritudine in li , e l'amore l'haveva tratto in ciascuna città: queste portava seco dipinte per ricordarsene poi" (83). Il re, del resto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] del pianeta vicino, e viceversa; per esempio, Terra e Venere danno insieme una sesta minore e maggiore. Ma più proporzione che loro si addice è scoprire e conoscere e portare alla luce la somiglianza di quella proporzione nelle cose sensibili ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] dello sposo, Proiecta sarà il corrispettivo di Venere, di cui condivide la bellezza e la La Basilica di Giunio Basso sull’Esquilino, in Id., Edificio con opus sectile fuori Porta Marina, Roma 1969 (Scavi di Ostia, 6), pp. 179-215; Aurea Roma, ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] la fascia litoranea di R., a E della Fossa Augusta, erano ubicate le necropoli. Una è venuta alla luce (1964) dietro l'abside di S. Giovanni Evangelista, dunque accanto al porto commerciale, con recupero di cinerari di vetro (fine I-inizî II sec. d.C ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] 1843. Tra il 1847 e il 1851 infatti Wolf portò avanti un proprio programma di osservazioni delle macchie solari, giungendo orbitali lunari e cronometrando i transiti di Mercurio e Venere per perfezionare la stima della distanza tra la Terra e ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] prima, p. 235) allude a un canto sui sospiri di Venere.
Nel 1598 lo stesso Pellegrino nel suo dialogo Del concetto poetico introdusse da due descrizioni: dapprima è descritto l’edificio, poi sulle porte d’oro si legge incisa la storia di Enrico IV, ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] resto della flotta nei preparativi della spedizione che avrebbe dovuto portare in Africa un grosso contingente di truppe, per la più Provana di Leynì scriveva ad Emanuele Filiberto di Savoia: "qua è venuto nova che S. M. vende le galee dil signor Gio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] caduta della città. L’eroe ha ricevuto dal Fato la missione di portare in salvo la sua gente e di andare in Italia per fondare una e la missione di Roma.
Nato dall’unione della dea Venere con il mortale Anchise, l’eroe semidivino riesce a fuggire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di per sé astratto: i sensi sono la «chiave» che apre la porta della verità, la ragione che non comprende è come se avesse le « novelle, 1° vol., 19717, p. 200), ma poi, venuto a conoscenza delle tesi del Roman expérimental, uscito nello stesso anno ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] - La fronte monumentale del complesso prospettava sulla banchina del lato O del porto, a meno di 80 m a SE della Curia. I sette superstiti blocchi dell'iscrizione (tre erano già venuti in luce nel 1925: IRT, 348) recano la dedica a Domiziano vivente ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...