CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] piano. Dalla gratitudine di papa Borghese per il Montalto qualche beneficio derivò pure al C., ché il nuovo pontefice lo chiamò alla Sapienza, ove insegnò "partim naturalem philosophiam e prima sede declarans, partim Medicinam tum theoricam, tum ...
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Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] (dalla fine del 19° sec. il bollo di piombo, recante l’effige di Pietro e Paolo da un lato, e il nome del pontefice dall’altro, è stato sostituito da un’impronta rossa con la testa degli Apostoli, restando il piombo pendente solo per b. particolari o ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] il problema dell’approvvigionamento di acqua per la popolazione romana.
In quest’opera, in quattro libri, dedicata al pontefice Giulio III, egli descrive le caratteristiche fisiche e naturali dell’acqua del fiume romano, le sue proprietà terapeutiche ...
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BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] Sempre nel 1456, insieme con il fisico maestro Giovanni di maestro Domenico e l'umanista Agostino Dati, fu inviato al pontefice Callisto III per le questioni esistenti tra Siena e gli Orsini di Pitigliano e, nel 1459, accompagnò, quale rappresentante ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] degli antidoti cui parteciparono alcuni tra i più importanti speziali del tempo. Nel medesimo periodo dovette entrare in rapporto col pontefice Paolo III, del quale, oltre ad apprezzare le doti di mecenate, rivelò la passione per i confetti di ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] fecondi della sua produzione. Non c'è personalità di Curia o nobile romano di cui il B. non cerchi di accattivarsi la simpatia: dal pontefice a Pio de' Carpi, da Cristoforo degli Spiriti a A. Pucci, a Marzio (che egli ebbe in cura dal 1542 al 1544) e ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] a Lucca dove, recatosi per incontrare l'imperatore Carlo V, era stato colpito da una grave infermità. Al seguito del pontefice il B. si trasferì a Roma, e qui soggiornò per quattro anni consecutivi, ospite del cardinale d'Este, insegnando per ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] ; G. L. Marini, Degli archiatripontifici, Roma 1874, I, pp. 145-48; II, pp. 338 s.; L. Gualino, Storia medica dei romani pontefici, Torino 1934, p. 470; A. Simili, Un episodio della carriera clinicae didattica diB. B., in Athena, Roma 1941, estr.; C ...
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ALGHISI, Tommaso
Emanule D. Vitali
Figlio e allievo di Giorgio, maestro di chirurgia nell'ospedale di S. Maria Nuova, nacque a Firenze il 12 Ott. 1669. Ottenuta l'abilitazione all'esercizio di "cerusico [...] alle stampe il più importante dei suoi scritti, Litotomia, ovvero del cavar la pietra (Firenze 1707), dedicato al pontefice, e che vide varie edizioni. Tale opera, corredata anche di illustrazioni e di disegni eseguiti dallo stesso autore, contiene ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] molto i tempi del congresso di Bologna: anzi non è improbabile che proprio in quell'occasione egli sia stato presentato al pontefice. Anche in questo caso le testimonianze non concordano: mentre il Costa (non si sa su quali basi) afferma ch'egli fu ...
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pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....
anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti...