CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] francese fu il Rinuccini, il quale dal 1600 al 1604 si era recato a Parigi tre volte.
Nell'agosto 1604 furono affidate al poeta in partenza per l'Italia due lettere, per Ferdinando I e per la consorte, datate Fontainebleau 23 e 24 ag. 1604, nelle ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] La canzone italiana, Milano 1970, in particolare i nn. 5, 8, 9, 13, 14. Cfr. inoltre: Mascarillo [U. Ricci], I poeti della canzone, in Piedigrotta in album, a cura di S. Di Giacomo, Napoli 1902; M. Ballanti, La canzone napoletana, Napoli 1907, ad ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] 1917 e il 1922 a Cracovia e a Varsavia, dove furono pubblicati i Manifesty futuryzmu polskiego («Manifesti del f. polacco», 1921) dei poeti A. Stern e B. Jasieński.
Arte e architettura
Nel 1910 i pittori U. Boccioni, C. Carrà, L. Russolo, G. Balla e ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] aver influito sulle origini della lirica romanza. A eccezione di questi sviluppi periferici e l’opera originale di qualche solitario (come il poeta-filosofo di Siria Abū’l-‛Alā’al-Ma‛arrī, m. 1058), la poesia araba classica si esaurisce nel più vieto ...
Leggi Tutto
Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] Sigfússon e S. Dadhason. Lontano dai toni apocalittici di questi poeti nasce la ‘poesia aperta’, quasi discorsiva, tesa a evocare (trasferitosi negli Stati Uniti nel 1969) che, insieme al pittore e poeta svizzero D. Roth (in I. dal 1957 al 1964 con il ...
Leggi Tutto
BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] 1720 a Napoli nella serenata Angelica e Medoro del Porpora il cui testo, di Metastasio, era anche la prima prova drammatica del poeta: tale notizia sembra ormai affermata da F. Walker (citato dall'Enc. dello Spett.).
A quell'anno, comunque, o al 1722 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] (fine dell’8° sec.-inizio del 7°; l’Iliade prima dell’Odissea); e che ciò sia avvenuto per opera di due poeti geniali, che attinsero a canti formatisi precedentemente in una lunga tradizione di aedi e rapsodi. Questa tradizione avrebbe avuto una sua ...
Leggi Tutto
BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] La B. si trasferì poi a Roma col marito Domenico Bulgarelli; il Metastasio l'aveva preceduta nel 1726. Qui aiutò il poeta nell'allestimento delle sue opere: al Teatro Alibert venne rappresentato il Siroe re di Persia su musica dei Porpora nel 1727 e ...
Leggi Tutto
COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] scrivendo, per le funzioni ecclesiastiche delle Tasche di Lucca, la cantata Bruto e Cassio (libretto del poeta veneziano Contarini, seconda giornata 1699). A questo primo componimento seguirono, sempre per le funzioni delle Tasche, MuzioScevola ...
Leggi Tutto
VENI CREATOR SPIRITUS
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. Inno che fa parte della liturgia della Pentecoste ed è in uso anche in tutte le orazioni, sia ufficiali e sia private, rivolte allo Spirito [...] non si può stabilire con certezza. Il Wilmart, che per ultimo ha studiato il problema, lo ritiene "opera d'un poeta sconosciuto che fioriva sul tramonto del secolo nono", e, quindi, della rinascenza carolingia. Il Veni Creator, nella liturgia latina ...
Leggi Tutto
poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
poetare
v. intr. e tr. [dal lat. pŏētari, der. di pŏēta «poeta»] (io poèto, ecc.; ma il pres. è raro). – 1. intr. (aus. avere) Comporre poesie, scrivere versi: gli umanisti preferivano p. in latino piuttosto che in volgare; la corona Che suole...