CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] , Necrologio Cirri,sub voce).
Fonti e Bibl.: Qualche notizia bibl. sul C. è in A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, p. 724; circa la situazione creatasi a Montedoglio e Badia Tedalda nel 1489, si veda E. Repetti ...
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BENCI, Lorenzo
Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Taddeo (il padre, ufficiale "a vendere gli beni de' ribelli" nel maggio del 1380 e priore per il bimestre novembre-dicembre di quello stesso anno, [...] , p. 194; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, p. 543 n. 563; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, p. 555; C. Mazzi, Vecchi inventari fiorentini, in Riv. d. Bibl. e d. Archivi, XXVI (1915), p ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] contese tra i docenti pisani, particolarmente tra il C. e Francesco de Vieri detto Verino, lettore di filosofia e di fede platonica. Questi iniziò (anche presso il granduca Ferdinando I) l'opera di diffamazione del C. con l'accusa di eresia e di ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] del dialogo - conservato manoscritto e dedicato a Leone X (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 3647) è di ispirazione platonica e risente senza dubbio dell'incontro avvenuto a Firenze con Francesco Cattani da Diacceto, il discepolo di Ficino che ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] al politeama Genovese, il 6 marzo 1959 (poi in Il Dramma, XXXV [1959], 275-276, pp. 55-77).
La relazione platonica tra Filippo, ufficiale di carriera in fama di donnaiolo, e Giulietta, nobile decaduta che ha sposato un aristocratico siciliano per ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] 69; Il Catasto a Pisa del 1428-29, a cura di B. Casini, Pisa 1964, pp. 69 n. 303, 82 n. 355; P. Zambelli, Platone, Ficino e la magia, in Studia Humanitatis. Ernesto Grassi zum 70. Geburtstag, a cura di E. Hora, München 1973, pp. 127 s.; A. Field, The ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] del Caos e la temporaneità dei mondi tratti successivamente da esso, sì che Sofia può dire a Filone: "Mi piace vederti fare Platone mosaico e del numero de' cabalisti".
Si è parlato da taluni di panteismo, a proposito del rapporto tra Dio e il mondo ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] dei privati interessi del papa e di trattare più da turco che da cristiano. Magro compenso fu di ottenere la platonica concessione di un aiuto militare spagnolo nel caso di una persistente occupazione francese dello Stato della Chiesa, o di grave ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] può cogliersi nei suoi scritti, si tratta di un fatto marginale, ben lontano da quel tentativo di conciliazione di aristotelismo e platonismo che gli è stato attribuito dal Brucker (Pirotti, p. 285).
Il B. tenne l'ultima lezione il 22 marzo del 1545 ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] figlia unica erede, ma aggiunse, secondo la Cosmodystychia di Francesco Negro, un curioso codicillo che rivelava la sua credenza platonica nell'apocatastasi: cioè, nel caso del suo ritorno in vita con la rinnovazione del ciclo cosmico, ella sarebbe ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...