DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] sententiam, n. 16; in v. Instantia III, Dicit constitutio principis, in pr.); i suoi ricorsi, poi, ad Aristotele o Platone, ai Quintiliano, Alberto Magno o Enrico di Jandun; le citazioni dei Terenzio, Properzio, Ovidio o Lucano; o ancora quelle dei ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] perdersi d'animo davanti al pericolo. Aristofane vorrebbe mandare piuttosto a caccia tutti i politicanti e i parolai (Cav., 1382), e Platone (Leg., VII, 824 c) condannando la caccia fatta con le reti o di notte e quella contro gli uccelli, indegna di ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] stata oggetto di attenzione da parte degli studiosi. Senza risalire ai grandi filosofi dell'antichità (primi fra tutti, ovviamente, Platone e Aristotele), non si può certo negare che le opere dei filosofi dell'illuminismo (da Hobbes a Locke, da Hume ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] società basata sull’amore e la fratellanza universale quale era annunciata dall’Apocalisse e descritta nella Repubblica di Platone. Più tardi, nel corso dei primi anni di prigionia, tale religione naturale venne invece conciliata con il cristianesimo ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] (GKW, 4633; Hain, 3449).
Quella alla l. eadem dicemus § Cato ff. de verborumobligationibus [D. 45, 1, 4, 1] fu stampata da Platone Benedetti a Bologna il 17 dic. 1490 (GKW, 4630; la stampa era cominciata, se non s'intende male, prima del 18 novembre ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] gli ordinamenti basati sul principio di legalità non possono escludere qualsiasi potere discrezionale. Del resto, già dai tempi di Platone si è sempre riconosciuto che tra norme generali e casi concreti non vi è una perfetta corrispondenza, e che ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] ben descritto in un saggio di Lorenzo Scamuzzi, dove si legge: "Tutti i filosofi moralisti, cominciando da Platone, che ottima ravvisava quella repubblica in cui le liti fossero pochissime e brevissime, hanno sempre raccomandato la conciliazione ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] della pace fra le nazioni; ricordo lo scritto di Emanuele Kant, per una pace perpetua, ma anche il tiranno di Platone, che opprime gli altri perché non governa le proprie passioni. I diritti umani, inoltre, sono intesi come un comune patrimonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] una tradizione della cultura italiana rinnovata relativamente di recente, con la celebrazione delle glorie italiche, per es. nel Platone in Italia di Vincenzo Cuoco (pubblicato in una prima edizione incompleta nel 1804 e poi nel 1806). È interessante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] del divenire, della storia. La trascrizione filosofica di questa specie di blocco ha attraversato del resto la nostra coscienza, da Platone a Martin Heidegger. Ed è per questo che, in termini di storia culturale della modernità, il cammino di Savigny ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...