NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] (forse simpatogonî, come quelli che si riscontrano talvolta nei surreni, per altri vere cellule linfoidi), mastzellen, plasmacellule. Si riporta la genesi del tumore a cellule embrionali indifferenziate residuate nel tessuto: il suo accrescimento è ...
Leggi Tutto
Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] è rugoso o granuloso. Le alterazioni microscopiche risultano principalmente di un'infiltrazione di elementi linfocitoidi e di plasmacellule all'intorno dei vasi della corteccia e successive metamorfosi degenerative delle cellule e delle fibre nervose ...
Leggi Tutto
Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] è risultata diversa nelle cellule germinali rispetto alle cellule somatiche che successivamente producono gli anticorpi (plasmacellule). Riarrangiamenti e trasposizioni permettono l'apposizione della sequenza per una regione variabile (V) a quella ...
Leggi Tutto
Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] grasse contenutevi. Al reperto di questi elementi tipici si accompagna quello di quote variabili di linfociti, di plasmacellule e di granulociti neutrofili ed eosinofili.
Clinicamente la malattia comincia a manifestarsi nei primi quattro anni di ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] . È stato così possibile ricostruire l'evoluzione delle cellule linfatiche primitive nei linfociti attivi e nelle plasmacellule, ben identificate come cellule di produzione e secrezione degli anticorpi solubili immessi nel sangue; procedere all ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] molecolare nel 1956.
Identificate le cellule che sintetizzano gli anticorpi. Astrid Fagraeus scopre che le plasmacellule, successivamente riconosciute come linfociti trasformati, sono le cellule che producono gli anticorpi.
1949
La dimostrazione ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] di un autoantigene può liberare le cellule dall'arresto (Andersson et al., 1995), permettendone lo sviluppo in plasmacellule secernenti autoanticorpi. Questa scoperta suggerisce un possibile scenario per l'induzione di malattie autoimmuni mediate da ...
Leggi Tutto
plasmacellula
plasmacèllula s. f. [dal ted. Plasmazell, comp. di Plasma «plasma1» e Zell «cellula»]. – In biologia, stadio evolutivo finale del linfocito B, in cui la cellula si è specializzata a sintetizzare e secernere grandi quantità di...