Scrittore, nato ad Alì Marina (Messina) il 10 ottobre 1919. Laureatosi con una tesi su Hölderlin, ha esercitato la critica d'arte, e nel 1957 ha pubblicato Codice siciliano (nuova ed. accr. 1978), raccolta [...] (premio Elsa Morante e premio Brancati), romanzo in cui si fondono fantasia, storia e scienza, intorno al tema centrale della placenta, elemento primario e mitico nella storia dell'umanità. In quest'ultima opera D'A. si è servito di un linguaggio ...
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MARSUPIALI (dal lat. marsupium "borsa"; lat. scient. Marsupialia Illiger, 1811; fr. Marsupiaux; sp. Marsupiales; ted. Beuteltiere; ingl. Pouched mammals)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi, che merita [...] Monotremi. Viceversa, per il fatto che nei Marsupiali, con la sola eccezione dei Peramele, non si sviluppa la placenta, essi sono stati anche riunitì ai Monotremi nella sottoclasse degli Aplacentati, contrapposti a tutti gli altri ordini di mammiferi ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] con convinzione e audacia la pratica dell’aborto terapeutico in presenza di malformazioni pelviche o di mal posizionamento della placenta o del feto. In casi come questi l’unica alternativa era il parto cesareo, una tecnica chirurgica così rischiosa ...
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Botanica
Stato di sofferenza delle radici di una pianta che cresce in terreno asfittico, nel quale cioè la circolazio;ne dell’aria nei pori del terreno difetta o manca per eccessiva quantità di acqua [...] e dovuta essenzialmente alla mancanza di apporto di ossigeno per varie cause, come per es. il distacco prematuro della placenta; viene classicamente distinta in due forme: livida, caratterizzata da intensa cianosi, e pallida, più grave, che si ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] il reinserimento dell'ovulo manipolato (o dell'embrione che ne deriva in vitro) nell'utero di una madre portatrice (la placenta artificiale ancora non è stata inventata), si riesce a produrre un organismo vitale completo, cioè a realizzare un intero ...
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Ordine di Mammiferi Euteri comprendente 27 famiglie e oltre 2200 specie (ca. il 40% delle specie note di Mammiferi) riuniti nei sottordini Anomaluromorfi, Caviomorfi (in alcune classificazioni inclusi [...] i testicoli, situati nella cavità addominale, nel periodo degli accoppiamenti discendono nello scroto. L’utero è duplice, la placenta discoidale decidua.
I R. vivono in quasi tutti gli ambienti; molti costruiscono nidi e complicate abitazioni in cui ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] embrionale, rendendoli capaci di funzionare. Il feto, tuttavia, è incapace di vita autonoma e riceve il nutrimento attraverso la placenta, un organo materno-fetale che deriva dal trofoblasto e che assicura lo scambio di sostanze nutritive e gas tra ...
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È conosciuta anche col nome di agenesia e significa il mancato sviluppo o l'arresto di sviluppo di un organo o di una parte del corpo.
La mancanza di alcuni organi può talvolta verificarsi, specialmente [...] l'embrione è sempre imperfettamente sviluppato e privo di cuore ed il feto rudimentale è connesso al feto bene sviluppato mediante la placenta; e l'acefalia, forma di mostruosità in cui manca il capo, mentre il torace è rudimentale, il bacino e le ...
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GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] italiana di ostetricia e ginecologia del dicembre 1927 il G. fu relatore con il tema Il distacco prematuro della placenta normalmente inserta (Roma 1928). Fu inoltre vicepresidente della Lega per la lotta contro i tumori maligni. Gli furono conferite ...
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feto
Vincenzo Berghella
Maria Bisulli
Ritardo di crescita fetale
Si parla di ritardo di crescita fetale quando la stima del peso fetale si colloca al di sotto del 10° percentile per quell’età gestazionale. [...] peso fetale inferiore al 3° percentile). Bisogna verificare ecograficamente anche la quantità di liquido amniotico, il grado placentare, e soprattutto il flusso sanguigno dell’arteria uterina visualizzato con esame Doppler. Quest’ultimo è il test più ...
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placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie piana e larga»]. – 1. In embriologia:...