PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] naturale tedesca: un’affermazione non suffragata da evidenze testuali. Nel 1851, verso la fine della sua vita pubblicò a Pisa una Istituzione cosmo-medica ad uso di insegnamento pubblico, in cui riassumeva le sue tesi più controverse, presentate come ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] , Firenze 1900, pp. 7-42). Iscritto al primo anno del corso di laurea in medicina e chirurgia presso quella di Pisa, seguì contemporaneamente i corsi sostitutivi organizzati in quel periodo a Milano.
Trasferitosi poi a Pavia, divenne allievo di B ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] C. fu inviato presso Ladislao re di Napoli, che si era impadronito di Roma l'anno precedente; tornando da Roma, passò per Pisa dove assisté all'elezione di Alessandro V. Ormai i ponti tra Siena e Gregono XII erano rotti. Già il 13 luglio si fregiava ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] di vari casi clinici.
Il M. resse la cattedra di Pisa fino al 1906, quando fu collocato a riposo. Per i 155-159; G. Gonella, M. N., in Annuario della R. Università di Pisa, a.a. 1922-23, Pisa 1923, pp. 473-478; G. Ovio, L'oculistica di A. Scarpa ...
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GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] stesso anno fu chiamato dal granduca di Toscana Ferdinando II a coprire la cattedra straordinaria di medicina nell'Università di Pisa. Qui ebbe come collega M. Malpighi, titolare di medicina teorica dal 1656, e dopo circa sei anni passò alla cattedra ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] della sua maturità rivelerà una consuetudine intima con gli epici classici.
Iscrittosi nel 1754 al corso di laurea in medicina a Pisa, il C. vi conobbe alcuni dei più illustri docenti della facoltà delle arti, come A. Politi, O. Corsini, C. Fromond ...
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LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] oltre a linfa e fibrina coagulata, tesi sostenuta, malgrado l'ostracismo del mondo medico, ai congressi degli scienziati italiani di Pisa nel 1839, di Torino nel 1840 e di Firenze nel 1841 (Se l'infiammazione abbia facoltà di rigenerare o distruggere ...
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De Vecchis, Beniamino. – Odontoiatra italiano (Colliano, Salerno, 1886 - Roma 1972). Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l'università di Napoli nel 1912, per seguire gli studi di odontoiatria si [...] G. Eastman e primario della Prima sezione di ortodontia. Nel 1944 conseguì la cattedra di Odontoiatria nell'università di Pisa, dove rimase sino al 1948, e l’anno successivo fu chiamato a quella di Clinica odontoiatrica dell'università di ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] nelle cliniche universitarie dell'ospedale di S. Giovanni Battista. Nel 1865 partecipò al concorso per la cattedra di ostetricia bandito dall'università di Pisa.
Il lavoro presentato in tale occasione, Unità di legge dei fenomeni meccanici del parto ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] alcune opposizioni dovute anche all'irregolarità dei suoi studi. Nel novembre del 1766 fu nominato ordinario di fisica a Pisa, fisico granducale e sovrintendente ai gabinetti delle macchine di fisica sperimentale.
Il F. conseguì tali incarichi e la ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...