La teoria dell'archeo risale a Paracelso, secondo il quale esso è una specie di demone, risedente nel ventricolo, dove muta i cibi in sangue, e in essi separa la natura nutritiva dai veleni; essendo, in [...] senza l'azione del liquido maschile, essendo tali organismi artificiali perfettamente simili a quelli prodotti per via naturale. Il piloro è la sede principale di questo strano motore, che di là comanda agli archei secondarî o locali, governanti ...
Leggi Tutto
CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] di resezione dell'esofago (Ueber die Resection des Oesophagus, in Arch. für klin. Chirurgie, XIII[1872], pp. 65-69) e del piloro (Offenes Schreiben an Herrn Dr. L. Wittelshöfer, in Wiener med. Wochenschr., XXXI[1881], pp. 161-165, 1427). Nella sua ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] proposto di trattare il pilorospasmo con la sezione dei nervi che scendono lungo la piccola curvatura all'antro e al piloro. Kostlivy ha praticato la resezione sottodiaframmatica dei vaghi in casi di vomito incoercibile di origine funzionale. È stata ...
Leggi Tutto
PEDIATRIA (dal gr. παῖς "fanciullo" e ἰατρεία "medicina")
Piero BRUSA
Francesco DELITALA
È la scienza che si occupa della medicina infantile. Essa si può anche definire: lo studio della fisiopatologia [...] paziente, e in ogni modo è l'unico tentativo di cura. Tra le anomalie congenite ricordiamo: la stenosi del piloro e l'imperforazione dell'ano; tra le malattie acquisite: l'appendicite acuta, la perforazione intestinale, l'invaginazione intestinale, l ...
Leggi Tutto
(III, p. 601).
Anatomia degli antropomorfi viventi.
La struttura anatomica degli antropomorfi è divenuta negli ultimi tempi un argomento di studio quasi completamente antropologico. La sua conoscenza è [...] e in alto. Il grande asse dello stomaco è disposto più orizzontalmente che nell'uomo, ma ha una forma a U, onde il piloro viene ad essere vicino all'esofago. Nell'Orango invece la regione del fondo è meno differenziata, mentre è molto alto il corpo ...
Leggi Tutto
(dal gr. χολή "bile" e κύστις "vescica") - È l'infiammazione della vescicola biliare, quasi sempre associata all'angiocolite (v.), in un processo morboso fondamentalmente unico, l'angiocolecistite. È prodotta [...] , a segni di flogosi circoscritta o complicata da peritonite localizzata, plastica (con aderenze agli organi vicini: piloro, duodeno, colon, ecc.) o suppurativa, talora con infiammazioni purulente metastatiche (ascesso subfrenico, ascesso epatico) o ...
Leggi Tutto
Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] sempre costituenti una minoranza, mostra di preferirlo. Poiché la resezione dei vaghi è seguita da uno stato spastico del piloro e da diarrea, si esegue la cosiddetta vagotomia selettiva, limitata alla sezione dei rami nervosi che vanno allo stomaco ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] di tubo digerente che si sviluppano dopo la faringe fino all’entrata del coledoco e cioè esofago, stomaco e, dopo il piloro, la parte dell’i. medio chiamata duodeno. Derivano invece dalla porzione postepatica il resto del piccolo i., o i. tenue, il ...
Leggi Tutto
ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] stato di torpore, ma ancora cosciente e in grado di riconoscere gli amici.
Morì il 20 aprile 1831 per un cancro al piloro.
Opere. Sulle cause da cui dipende la vita negli esseri organizzati, Firenze 1807; Saggio sopra la vera struttura del cervello e ...
Leggi Tutto
JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] vasi linfatici; rigettò le conclusioni patologiche su diabete e scrofola; criticò inoltre le asserite analogie tra cardias, piloro, valvola ileocecale, punti lacrimali e linfonodi, nonché le errate concezioni di Darwin circa l'inquadramento dei vasi ...
Leggi Tutto
piloro
pilòro s. m. [dal lat. tardo pylorus, che è dal gr. πυλωρός «portiere», comp. di πύλη «porta» e ὁράω «guardare»]. – In anatomia, l’orifizio attraverso il quale lo stomaco comunica col duodeno, caratterizzato dalla presenza di un anello...
pilorico
pilòrico agg. [der. di piloro] (pl. m. -ci). – In anatomia, del piloro, relativo al piloro: antro (o vestibolo) p., la piccola tuberosità dello stomaco; canale p., la porzione terminale dello stomaco, interposta tra l’antro pilorico...