SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] , doc. 13a).
Dai documenti sappiamo che tra il novembre e il dicembre del 1508 fra Bartolomeo ricevette sei once di pigmento azzurro recapitato a Firenze da Baccio. Ancora alla fine del 1511 il pittore aveva percepito per la commessa un compenso di ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] a Ceramic art of the world 1973 al New Alberta College di Calgary. Nacquero inoltre nuove «impronte», dal pigmento bluastro, che nel 1975 espose alla rassegna Scultura + campagna = habitat naturale a Cadorago (Como).
Valentini comprese l’urgenza ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] seta, in Boll. della Società dei naturalisti in Napoli, XXXVIII (1926), pp. 36-45; Sul colore del bozzolo e la migrazione dei pigmenti dal sangue alla seta nella F1 di incroci reciproci tra le razze di bachi B. m. Oro chinese…, in Rend. dell'Acc. dei ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] il nuovo mondo formale ne modificò lo stile: il tessuto del colore freddo e cristallino si alleggerì con un pigmento più fluido e trasparente; il movimento si sciolse articolandosi in effetti di drammatizzazione, lontani dal classicismo euritmico del ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] non specifica infatti se G. venisse pagato per aver miniato gli antifonari, oppure solo per aver venduto il pigmento azzurro destinato al lavoro di altri maestri miniatori. La notizia, se ricollegata con la provenienza dalla chiesa camaldolese ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] d'Harder in un boscimane. Duplicità della cartilagine della plica semilunaris. Muscolo ciliare nei negri. Distribuzione del pigmento del globo oculare, Torino 1887).
L'ultimo gruppo di lavori del G. è relativo alle sue ricerche embriologiche ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] van der Weyden nell'emulazione dello scintillio della luce e del broccato d'oro, fino al punto di inventare un pigmento per imitare il giallo dei fiamminghi. A Ferrara il F. doveva essere diventato consapevole dell'importanza del ritratto come genere ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] , la milza e il cervello; J.F. Meckel, nel 1847, aveva messo in relazione questo aspetto con l'accumulo di pigmento ematico.
L'attribuzione alle zanzare della trasmissione della malattia fu sostenuta, con una serie di fatti da lui osservati, dal ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] dell'idrossido di bario e uno dei rari esempi in cui c'è la possibilità di leggere, a causa della caduta del pigmento blu, l'aspetto degli strati preparatori della porzione di pittura dello sfondo. Sulle pareti di S. Marco, tuttavia, il tema della ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] della sua attività scientifica. Già erano note all'A. le sostanze che noi chiamiamo indicatori:egli ricorda infatti che il pigmento blu dei vegetali, posto a contatto con diverse sostanze, diviene rosso o verde o rimane inalterato. L'A. riunì le ...
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pigmento
pigménto s. m. [dal lat. pigmentum, der. del tema di pingĕre «tingere, dipingere»]. – 1. Nome generico di sostanze colorate insolubili che, disperse in mezzi acquosi o oleosi, sono capaci di colorare per sovrapposizione, cioè di ricoprire...
pigmentare
v. tr. [der. di pigmento] (io pigménto, ecc.). – Conferire una colorazione mediante pigmenti (o come opera dei pigmenti); più com. l’intr. pron. pigmentarsi, assumere una particolare colorazione per effetto di un pigmento.