CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] e della certosa di Pavia (del 1490: vedi Arch. stor. lombardo, VI [1879], p. 136), nel trittico col Noli me tangere cronologica, con l'affresco veronese è il dipinto con il S. Pietro (Venezia, Gall. dell'Accademia, già Padova, coll. Papafava).
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] legge - di cui era relatore - per l'abolizione dello scrutinio di lista. Alla Camera fece parte del gruppo liberale-conservatore lombardo, con G. Colombo, R. Casati, R. Taverna, A. Sola-Cabiati e G. C. Bianchi, e occupò sempre idealmente il medesimo ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] con il fratello Giambattista, fece studi musicali regolari e conseguì il diploma di pianoforte presso il conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli.
L'autentico talento musicale che il D. rivelò subito trovò certo stimoli, consigli e guida ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] Quattrocento che influirono direttamente sulla sua formazione si segnalano: Pietro da Cemmo (c. 1450-1532), con cui l'eclettico pittore cremasco dal quale il F. trasse suggerimenti emiliano-lombardi (Borgognone, B. Luini, L. Costa, G. A. Boltraffio ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] II(1951), p. 114; G. Testori, SuF. del C., in Paragone, III(1952), n. 27, pp. 24-43; Id., Manierismo piemont. e lombardo del '600 (catal.), Torino-Ivrea 1955, pp. 35-38, 60-63; G. A. Dell'Acqua, Due inediti del '600lombardo, in Critica d'arte, XVIII ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] chiesa di S. Domenico, S. Nicola da Bari, s. Pietro da Verona e s. Cosma, L'Incoronazione della Vergine e l 157-184; L. Anelli, S. Nicolò di Rodengo, in Monasteri benedettini in Lombardia, Milano 1980, pp. 150-153; G. Panazza-A. Bertolini, Arte in ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] regolare e preposito, forse, di S. Pietro a Ripa. Di spirito ascetico e predicatore eloquente, come testimoniano univocamente le fonti di riformatore religioso. A lui, uomo di Comune lombardo, cresciuto nella tradizione dei movimenti patarinici, si ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] un'altra équipe e lo stesso giorno un contratto identico al primo veniva firmato da Antonio Lombardo e i nuovi soci Giovanni Alberghetti e Pietro Campanato (Jestaz, p. 26). Il L., escluso dall'incarico, mosse lite contro i Procuratori perché fosse ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] tre medaglie di fondazione per la posa della prima pietra di S. Pietro a Roma, avvenuta nel 1506. La prima Roma, I (1875), p. 32; M. Caffi, Arte antica lombarda. Oreficeria, in Arch. st. lombardo, VII (1880), pp. 600-612; E. Piot, Caradosso, in ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] dei quadri sacri (Giuditta, 1812, Alzano Lombardo, parrocchiale; lo stesso soggetto, 1826, Bergamo 1845), a cui si possono aggiungere una Madonna del Soccorso in S. Pietro a Montelanico e una Madonna del rifugio a Torri in Sabina. Finché una ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...