PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] ben due teatri pubblici, ilGrande e il Piccolo (la Canobbiana, poi non piacque a Pietro Verri il quale, in E. Debenedetti, III, Roma 2008, pp. 45-60, 144; Il teatro a Milano nel Settecento, I, I contesti, a cura di di A.M. Cascetta - G. Zanlonghi, ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Tiziano (l'affresco con la Danae, del Fondaco dei Tedeschi), di Pietro Liberi (pala di S. Francesco Saverio ai gesuiti), dello Strozzi attenzione l'opera d'arte. I contatti con Leopoldo de' Medici, che aveva avuto ilgrande merito di fondare nel 1657 ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] , l'Epistola di Pietro e il Symbolum Apostolorum, non senza basarsi per questo anche sulla tradizione e sugli scritti dei commentatori. In questo si immagina che, insieme a Cristo, siano risorti i due figli del profeta Simeone, i quali, convocati dal ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] 'Italia meridionale, a opera di Basilio Iil Macedone (867-886), M., come un grande arco a pieno centro arricchito da motivi vegetali. I rimandi realizzata su un precedente ipogeo dedicato ai ss. Pietro e Paolo, ancora oggi praticabile e ornato di ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] "; e di fatto vi si recò, come risulta da una lettera a I. Ferrazzi del 1° marzo 1858 (Museo civico di Bassano), nella quale .
Intorno ad essa si accese una grande polemica, soprattutto fra il padovano Pietro Selvatico (in Giornale Euganeo di scienze ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] - I Padri dell'anacoretismo cristiano (Paolo di Tebe, Antonio, Macario l'Egiziano, Onofrio, Ilarione, Saba, Caritone, Eutimio ilGrande, Arsenio della predella del polittico che ordinarono a Pietro Lorenzetti (Siena, Pinacoteca Naz.). Più semplice ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] i committenti della splendida decorazione della chiesa nuova di Tokalı a Göreme; anche quella della Grande colombaia di Çavuşin, che reca ancor oggi il visione del paradiso secondo l'Apocalisse di Pietro -, o il Giudizio di Pilato a Kokar Kilise (nel ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] da Faenza (presumibilmente Francesco di maestro Pietro Fusaro da Faenza, la cui attività valere come prova per ilgrande ciclo, in massima 140; Id., A. del Castagno, in Encicl. universale dell'arte, I, Venezia-Roma 1958, coll. 387-394; A. M. Fortuna, ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] collocate in S. Pietro tra il 1629 e il 1630; dovrebbero seguire di «vero e sincero spirito di grande ostilità e fierezza» (Baldinucci, 1728 e poesia a Lucca nel Seicento…, in Lucca città d’arte e i suoi archivi, a cura di M. Seidel - R. Silva, ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] inesistente: a parte esemplari isolati di Pietro da Cortona e di scuola di Rubens, il sec. XVII è rappresentato o dall dichiaratamente neoclassiche, in linea con i tempi: rinnegando anche, almeno in parte, ilgrande lavoro di educazione del gusto che ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...