Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] , in seguito ascoltato con attenzione da tutti.
A Rimini - forse nella quaresima del 1222 da Pavia. L'opera fu scritta fra il 1244 e il 1247. Legenda Raymundina, scritta da fr. Pietro Raimondi da San Romano di Tolosa a Padova nel 1293 e pubblicata da ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] addetto alla corte, del card. Ascanio Parisani, vescovo di Rimini. Altri scrittori parlano di suoi rapporti coi cardinali Lorenzo Campeggi (16 marzo 1569)prima di mettere la prima pietra (25 marzo), e poi anche da Giulio Danti (28 luglio). Il 12 marzo ...
Leggi Tutto
TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] lettera del 29 gennaio 1499 indirizzata da Boccaccio a Pietro Tisi e denunciante la possibile fuga del Fioravanti Baraldi, Il Garofalo. B. T. pittore (c. 1476-1559), Rimini 1993; A. Pattanaro, Garofalo e Cesariano in Palazzo Costabili a Ferrara, in ...
Leggi Tutto
ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] supporto del giureconsulto (e cronista) Filippo da Novara, convinsero la regina di Cipro, e cereali a un cittadino veneziano, Pietro Rapani, che poi cacciò dall’ un patto di alleanza fra Venezia e Rimini, diretto anche a evitare la coalizione fra ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] » (p. 19) per la misurazione dell’arco di meridiano tra Rimini e Roma. È probabile pertanto che, conosciuto in quell’occasione il ; soluzione che non piacque a Pietro Verri il quale, in una lettera da questi inviata al fratello Alessandro, ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] . Francesco a Zara per la costruzione di tre cappelle, con ornati, da eseguire in tre anni per una somma di 285 ducati d'oro; mancata consegna di una fornitura di pietra d'Istria destinata alla fabbrica di S. Francesco a Rimini, si recò a Fano dove ...
Leggi Tutto
URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] Museo dell’Opera (Brunetti, 1969).
Passaggi nella Rimini malatestiana durante l’episcopato del cortonese Iacopo Vagnucci concepito da Jacopo della Quercia, e poi compiuto nel giro di una decina d’anni da Antonio Federighi e Lorenzo di Pietro, detto ...
Leggi Tutto
SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] Marsiglia e nella Riviera di Ponente nel 1781, a Rimini, Chioggia (dove studiò la scossa elettrica della torpedine) 1952; P. Di Pietro, L. S., Modena 1979; W. Bernardi, Le metafisiche dell’embrione. Scienze della vita e filosofia da Malpighi a S. ( ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] subita da costui, quale capitano generale della Chiesa e di Venezia, presso Rimini, per opera di Federico da Montefeltro. .
In seguito l'A. è mandato in Puglia con Pietro Navarro e debella definitivamente in pochi mesi le ultime schiere francesi ...
Leggi Tutto
BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Chiesa, nel capitolo generale di Rimini del maggio 1739 era stato creato pp. 257 e 274).
Il fatto di essersi allontanato da Roma non valse, tuttavia, a dare al B. una Scipione De Ricci scriveva al granduca Pietro Leopoldo alla vigilia dei sinodo di ...
Leggi Tutto
antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...