ZANUSO, Marco
Annalisa Viati
Nacque a Milano il 14 maggio del 1916, quintogenito di Francesco, medico ortopedico, e di Antonia Saladino. Dopo aver conseguito la maturità classica, nell’anno accademico [...] con Gianni Albricci, Alberto Magnaghi, Mario Terzaghi e Pier Italo Trolli), l’anno in cui Enrico Agostino architetti italiani, in Fantasia, 1963, n. 11, pp. 58-67; G. Dorfles, M. Z. designer, Roma 1971; Italy: the new domestic landscape. Achievements ...
Leggi Tutto
VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] mostra antologica di Veronesi a cura di Luciano Caramel e Piero Quaglino a Palazzo Reale, Milano. Una grande esposizione astratte in Italia, 1934-40, Torino 1971; G. Dorfles, Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al concettuale ...
Leggi Tutto
CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] , V. Cardarelli, M. Bontempelli, G. Vigorelli, G. Manzini, G. Dorfles, A. Borlenghi, C. Bernari, S. Solmi.
Il suo primo libro risale Cesetti (ibid. 1937); Immagini di moda (ibid. 1940); Piero Marussig (ibid. 1942); Giorgio De Chirico (ibid. 1942); ...
Leggi Tutto
CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] barconi sul Tevere, vista da occhi ancora freschi della lettura del Piero della Francesca di R. Longhi (Roma 1927) e dei Seurat serialità meccanica e quantitativa del lavoro industriale. Per G. Dorfles (Ultime tendenze nell'arte d'oggi, Milano 1961, ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] a un’influenza diretta, dal Gesù Cristo e il cristianesimo di Piero Martinetti (1934), e ritrovarlo più tardi nella Storia del cristianesimo come Germano Pattaro, il critico e filosofoGillo Dorfles), spiccano soprattutto le assenze: malgrado i legami ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] della divulgazione del corpo umano, il ciclo di Piero Angela intitolato La macchina meravigliosa (1991) affronta mondo e quarto potere, Roma-Torino, Rai-Nuova ERI, 1991.
P. Dorfles, Atlante della radio e della televisione 1991, Roma-Torino, Rai-ERI, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] i servizi (dalla cucina al bagno) erano stati curati da Piero Bottoni (1903-1973). La Casa elettrica si presentava come un attenta corrispondenza con la struttura interna del meccanismo incluso» (Dorfles 1957) e la Lettera 22 (1950), la portatile per ...
Leggi Tutto
La comunicazione del design
Carlo Martino
L’era del digitale e del multimediale
Nei primi anni del nuovo secolo, la comunicazione che gravita intorno al sistema del design ha subito sostanziali modificazioni [...] per lo più con una formazione da designer: dall’italiano Piero Lissoni, regista dei noti marchi Boffi, Tecno, Lema, Living comunicare: idee, tecnologie, strumenti, modelli, Milano 2007.
G. Dorfles, Horror pleni. La (in)civiltà del rumore, Roma 2008.
...
Leggi Tutto
SOTTSASS, Ettore
Caterina Toschi
iunior. – Nacque a Innsbruck il 14 settembre 1917 da madre austriaca, Antonia Peintner, e da padre trentino, l’architetto Ettore senior.
Tornato con la famiglia a Trento [...] arte concreta (MAC), fondato a Milano da Anastasio Soldati, Gillo Dorfles, Bruno Munari e Gianni Monnet, e partecipò a dicembre alla al concorso per il quartiere sperimentale QT8, voluto da Piero Bottoni, presentando i disegni di una chiesa e di ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] lo vide esporre, presentato da Alberto Moravia, a fianco di Piero Sadun e Giovanni Stradone, quell’unione fra pittori che si Parigi (che restarono comunque, come egli stesso testimoniò a Dorfles, forse i più solitari di questa sua età perfettamente ...
Leggi Tutto