Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] , penetrò anche nel mondo delle virtù cavalleresche e irrigidì l'aristocrazia tardo-medievale e moderna in una nobiltà di monarchia francese, che si era di fatto ridotta a una piccola parte del regno, cominciò allora a ripresentarsi nelle regioni da ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] è il diritto legislativo dello Stato. Il vario mondo, in cui confluivano eredità romanistiche, diritti territoriali piccolo commerciante; lo è, all'estremo opposto, anche l'impresa pubblica".
Il rapporto dialettico tra codice civile e moderna ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] norma da applicare"; e in uno Stato moderno le materie di pubblico interesse sono quasi deve limitarsi a interventi di piccola entità. La natura incrementale della tribunale amministrativo più potente del mondo, ma nel periodo del dopoguerra ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] ineluttabile divisione tra imprese grandi e medio-piccole, le une in forma di società un dominio effettivo sul mondo" (ibid.). Rappresentano la
Berle, A.A. jr., Means, G.C., The modern corporation and private property, New York 1932 (tr. it.: ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] di tutte le città, anche dei paesi più piccoli, si intrecciano fili del telefono e della luce, quello di uno Stato moderno, formato da tre organismi alla perfezione. Con loro Rémi ha girato il mondo, ha imparato a recitare e a fare spettacoli ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] sociale, emerge che solo una piccola parte della popolazione detenuta aveva Medioevo e nei primi tempi dell’età moderna furono adattati a carceri torri, vecchi San Michele, il primo carcere cellulare al mondo. Sul piano culturale, e più specificamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] una valenza quasi ‘magica’ nel mondo del diritto. Se nella prima metà l’organizzazione amministrativa e giudiziaria del piccolo Stato (nel 1761 si istituiva dell’ordine: fonti e cultura giuridica nell'età moderna, Torino 2002.
G. di Renzo Villata, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] , furono tutti di piccolo cabotaggio (e uno -65.
Bibliografia
G. Neppi Modona, Legislazione penale, in Il mondo contemporaneo. Storia d’Italia, a cura di F. Levi, fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 1984, 13, pp. 71-74 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] di barriera tra il mondo dell'elaborazione teorica, di , la via fu aperta da un piccolo gruppo di studiosi che si incamminò con segg., poi in «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 1973, pp. 179 e segg., e in Id., Scritti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] comunità e tra i tanti segmenti diversi del mondo urbano stesso: questo lo scopo essenziale di un amministrazioni periferiche del suo piccolo territorio; e nel 1661 per poggiarvi l’edificio di un'amministrazione moderna.
Certo è che, quali siano le ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...