COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] non giungendo nelle sue opere a risultati di notevole originalità, lo spingeva nei dintorni di Venezia e di Padova alla ricerca di piante e semi, che spesso inviava all'Aldrovandi. A Bologna morì nel 1603 e fu sepolto nella chiesa delle monache di S ...
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ARUCH, Eugenio
Luciana Fratini
Nacque a Pisa il 20 sett. 1853. Si laureò in medicina veterinaria a Parma, nel 1875; fu assistente presso la Scuola superiore di medicina veterinaria di Milano; conseguita [...] e clinica veterinaria chirurgica, che si arricchì di una notevolissima raccolta di pezzi anatoniici e patologici, di parassiti, di piante medicinali velenose, ecc.
I lavori eseguiti nell'Istituto di Perugia dall'A. e dai suoi allievi furono oggetto ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] M. in questo settore fu il trattato Delle specie diverse di frumento e di pane siccome della panizzazione e di tutte quelle piante, e parti di esse singolarmente, che in occasione di carestia possono panizzarsi, o per alimento in altra maniera usato ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] dì certi contesti. Le Tabulae scritto meno esteso e impegnativo (comprende quattro tavole relative alle parti fondamentali delle piante, con note esplicative), contengono però, nella tavola quarta e relative note, il contributo botanico singolo di ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] i Dell'historia naturalelibri XXVIII. Nella quale ordinatamente si tratta della diversa condition di miniere, e pietre. Con alcune historie di piante, et animali sin hora non date in luce (Napoli, C. Vitale, 1599).
Sebbene da un passo di un'opera di ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] Italia, istituito nel 1536 su un isolotto del Po concesso dal duca di Ferrara e arricchito ogni anno, di nuove piante esotiche grazie ad apposite spedizioni in Grecia e in Asia Minore. Raccolse inoltre uno dei più notevoli erbari del tempo, compiendo ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] nell'opera massima, la Flora Pedemontana del 1785, seguita nel 1789 dall'Auctarium, con la descrizione di circa 3000 piante, molte delle quali descritte per la prima volta. La poderosa opera, tuttora fondamentale per lo studio della flora piemontese ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] l'attività di ricercatore, dedicandosi per lo più alla botanica e interessandosi alla rappresentazione artificiale in rilievo delle piante per scopo didattico, come illustrò in una dotta memoria, nel 1824, all'Accademia Peloritana.
Fu chiamato, nel ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] note di avvelenamento con i relativi antidoti e da un atlante di quaranta tavole relative ad un certo numero di piante velenose e funghi.
Nel frattempo circostanze impreviste riportarono il D. agli studi di anatomia comparata. Nel 1825 era infatti ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] fitologica, basati sulla struttura degli organi di fruttificazione, mentre altri quindici libri sono dedicati alla metodica descrizione delle piante e dei loro usi, attraverso precisi raffronti biologici con gli organi animali.
Anche se animata da un ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...