Condizione di un ambiente o di un corpo a contenuto termico relativamente scarso. L’azione delle basse temperature provoca sulla materia vivente effetti che variano dal semplice abbassamento del metabolismo [...] tuttavia quello dei grandi f., bensì quello delle gelate notturne tardive, in primavera, e precoci, in autunno, epoche in cui le piante, più ricche di succhi e con tessuti più delicati (in primavera), sono meno resistenti. Gli effetti del f. e delle ...
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STEROIDI (App. III, 11, p. 843)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Il perfezionamento delle tecniche di sintesi chimica ha consentito in questi ultimi anni di preparare un gran numero di s. semisintetici, [...] dei veleni cardiaci, cardenolidi, che queste usano come difesa.
Un altro tipo di s. presenti negl'insetti, ma anche in talune piante, sono gli ecdisoni (formula l), scoperti nel baco da seta e aventi un'azione sulla muta del lepidottero nel momento ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] l'acqua in modo molto più efficiente: esse necessitano di 450-600 moli di H2O per ciascuna mole di CO2 mentre questo valore per le piante C3 è intorno a 1.000, arrivando anche a 4.000. Un altro vantaggio critico della via C4 è la virtuale assenza di ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] in luoghi umidi e, se crescono altrove, non vengono della stessa bontà, ma tralignano.
Di tutti gli alberi e, generalmente parlando, di tutte le piante, c'è molte specie in ogni genere, e non ce n'è forse nessuna che sia di una specie sola. (I, 14, 3 ...
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Biologia
Tipo di riproduzione asessuale, riscontrabile nelle Spugne, che possono dividere il proprio corpo in parti capaci di accrescersi ulteriormente.
Botanica
Modo di riproduzione agamica che consiste [...] clima, la f. è dovuta al termoclastismo o al crioclastismo; la copertura vegetale provoca f., in quanto le radici delle piante si incuneano tra le fessure delle rocce, allargandole, e aumentano così l’azione di disgregazione da parte di altri agenti ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] tessuti degli animali e delle piante le varie colorazioni acquisite in seguito a fenomeni adattivi verificatisi nel corso dell’evoluzione. Possono essere distinti in pigmentop. animali e pigmentop. vegetali.
Negli organismi animali i colori di natura ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Karl von Goebel (1855-1932) a unificare la morfologia comparata, ecologica e causale in uno studio sulla forma delle piante.
La morfologia tipologica in biomedicina e in zoologia
A partire da Burdach, che nel saggio Über die Aufgabe der Morphologie ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] dell’uovo, la caseina del latte e la ferritina, che è una p. di deposito del ferro nella milza. Anche nei semi delle piante troviamo p. con identica funzione, come la gliadina e la zeina presenti rispettivamente nel seme di grano e di mais.
Alcune p ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] ciclo biologico e l’epoca in cui esse si svolgono per metterle in relazione con gli stadi di sviluppo della pianta parassitata e studiare gli interventi per prevenire o combattere le malattie di natura parassitaria. Inoltre è indispensabile l’attento ...
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Enzima che catalizza la scissione reversibile del fruttosio-1,6-difosfato in fosfodiossiacetone e 3-fosfogliceraldeide della glicolisi. La stessa reazione avviene al contrario nella gluconeogenesi. Le [...] a. si dividono in: a. I e a. II, le prime presenti in animali, piante, protozoi e alghe verdi, le seconde nei batteri, funghi e lieviti. Le a. I non richiedono ioni metallici per la loro attività catalitica; negli animali se ne trovano 3 forme ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...