Batterio
Gabriella Argentin
Il termine batterio deriva dal greco βακτήριον, "piccolo bastone", e viene comunemente usato per indicare microrganismi ubiquitari, talvolta patogeni, considerati gli organismi [...] così nuovamente disponibili e il ciclo della vita può ricominciare. Le attività metaboliche dei batteri mettono a disposizione delle piante, e attraverso esse degli animali, gli elementi essenziali per la vita. Nel ciclo dell'azoto assumono parte ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] quella forza che fa salire i liquidi all'interno di sottili tubi di vetro, ed è importante per il movimento della linfa nelle piante e del sangue nei piccoli vasi.
Secondo un altro modello di acqua allo stato liquido i legami a idrogeno tra le varie ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] e si divide immediatamente in due rami principali. L'intera arborizzazione dendritica si espande in piano, come una pianta a spalliera, perpendicolarmente all'asse longitudinale delle lamelle. La posizione relativa e la direzione dei due rami ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] nel bambino di età superiore ai due anni, quando, essendo iniziata la deambulazione, è preferibile risparmiare la pianta del piede.
Il prelievo dalla cute del calcagno deve avvenire seguendo scrupolosamente una tecnica ben precisa, per evitare ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] suoi allevamenti. Per venire incontro a questa domanda, gli agricoltori thailandesi hanno aumentato i terreni coltivati a manioca e ad altre piante da foraggio, che sono passati dai 105 ha del 1965 a circa 10⁶ ha intorno alla metà degli anni Ottanta ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] da Hales nel campo della fisiologia vegetale: egli misura, infatti, l'assorbimento e l'eliminazione dell'acqua nelle piante e analizza, inoltre, la traspirazione delle foglie. I suoi lavori gli permettono di dimostrare le modalità di ascensione ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] (1789-1854). Gli orti come il Jardin des Plantes erano perlopiù associati a erbari, che attingevano alle collezioni di piante vive. Endlicher, che fu il primo professore di botanica dell'Università di Vienna, riuscì negli anni Quaranta dell'Ottocento ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] è una rete ecologica molto dettagliata (tutti i nodi eccetto uno rappresentano specie reali) di specie associate a una data pianta, la ginestra dei carbonai (Cytisus scoparium): molte specie sono connesse solo a una o due altre specie (in questo caso ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] [da Linneo] ricavati da parti infinitamente piccole, bisogna andare nei boschi col microscopio, per riconoscere un albero o una pianta; la grandezza, la forma, la struttura, le foglie, tutte le parti visibili non servono più a niente. Esistono solo ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] se confrontati con quelli dei geni codificanti del lievito (6000), del moscerino (13.000), del nematode (18.000) e delle piante (26.000), cioè degli organismi i cui genomi sono stati sequenziati prima di quello umano. Tuttavia, va sottolineato che i ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
piantamento
piantaménto s. m. [der. di piantare], non com. – L’operazione di piantare, cioè di collocare una pianta nel terreno o metterla a dimora: il p. di un salice; il p. dei pioppi; l’operazione di conficcare nel terreno: il p. dei pali;...