GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , pp. 123-152, in partic. p. 136).
Di fronte a questa estrema e rigorosissima linea, poco ha da opporre, su di un piano teorico, non solo Enrico IV, ma la stessa libellistica imperiale, se non la denunzia del radicale rovesciamento di tutta la stessa ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] introduttiva, che contiene un elenco di quelli che a parere del G. sono stati i maggiori tentativi di costruire un piano organico del sapere e una loro critica, completata da una esposizione del suo concetto di enciclopedia e delle sue articolazioni ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] il patrimonio della Chiesa vescovile e ad assumerne il pieno controllo.
L'operazione, che ebbe importanti risvolti sul piano documentario (comportando la redazione di una cospicua serie di registri), interessò dapprima le curtes vescovili di Bagnolo ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] sette anni.
La morte dello zar provocò all'A. un dolore profondo, non solo per lo svanire irreparabile del suo piano, ma anche per la lunga e affettuosa consuetudine che ormai lo legava alla famiglia imperiale. Tuttavia si sforzò di continuare ancora ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] si imponeva al primo di restituire alcuni possessi del monastero di Barbana appartenente alla giurisdizione gradese.
L'importanza, anche sul piano politico, di A. e la considerazione in cui era tenuto da Gregorio III, appaiono da una lettera con la ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] con molto scetticismo nelle corti: e se in Francia la denuncia dell'alleanza svedese, così come era imposta dal piano diplomatico barberiniano, appariva ineffettuabile nel momento in cui si preparava l'offensiva decisiva contro la morsa asburgica, in ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] 'agosto dell'827 dopo aver fatto tutto il possibile per mantenere l'autorità spirituale della Chiesa di Roma pur concedendo, sul piano temporale, ciò che era imposto dalle circostanze.
Fonti e Bibl.: Thegani Vita Hludowici imp., a cura di G. H. Pertz ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] in superficie, ma da un listello di legno che copre il canale a metà altezza circa tra il ventilabro e il piano d'appoggio delle canne; la parte superiore al listello è ispezionabile mediante la rimozione di una tavoletta di copertura applicata a ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] .L'azione del F. quale vescovo si caratterizzò fin dagli inizi per la più netta ed esplicita intransigenza che, sul piano dei principi, non venne mai mitigata. Nemici della Chiesa cattolica e dei suoi fedeli, nonché dell'intera società civile, erano ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] , che almeno per alcuni aspetti ebbe una risonanza non effimera. In quasi tutti gli scritti del C. appare subito in primo piano l'oratore sacro: l'argomento, lo stile, il linguaggio sono tipici del predicatore del primo Settecento. Ma sotto questo ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...