CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] 'abside, mostra invece una muratura regolare in opera listata, affine a quella di alcuni edifici di culto di area beneventana 24, 1987, pp. 399-405; G. Lavermicocca, Canosa di Puglia (Bari). Piano San Giovanni, Taras 7, 1987, pp. 84-86; 8, 1988, pp. ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] per Vicenza, eseguendo la decorazione del salone dei Cesari al piano nobile del palazzo palladiano di Montano Barbaran. L’impresa venne rielaborati. Per la presenza delle Virtù, il soggetto è affine alla grande tela con Il serpente di bronzo e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Rossi
Nadia Robotti
Fisico italiano di fama internazionale, uno dei massimi esperti sui raggi cosmici, Bruno Rossi fece sì che questo settore, assolutamente nuovo in Italia, si sviluppasse nel [...] sec. portarono la ricerca italiana in una posizione di primo piano a livello mondiale. A lui si devono le prime competenze relazione sui raggi cosmici, argomento a quel tempo considerato affine alla fisica nucleare, e con la sua relazione Il ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] alla polemica intelligente, dovette apparirgli come un autentico modello, affine di idee e di temperamento. Dell'amico il C. agiva sul C. anche nei riguardi di personaggi storici di primo piano.
L'amicizia che lo legò al Gobetti era fondata più che ...
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LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] sistema legato, con un transetto e tre absidi a E, strettamente affine agli impianti, dovuti a Enrico il Leone, del duomo di Brunswick La costruzione era costituita da tre bracci longitudinali a due piani, paralleli e connessi tra loro; posti su un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia nelle civilta mediterranee
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per gli astri nasce indipendentemente [...] punto di levata dipende dal fatto che il piano dell’orbita lunare è inclinato rispetto al piano dell’orbita terrestre e che, inoltre, la simili rivelano o lo stesso allineamento o uno simbolicamente affine verso il punto dell’orizzonte in cui il Sole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la Colonna Traiana, monumento tra i più rappresentativi e celebri della Roma imperiale, [...] anche un carattere funerario: il basamento, infatti, tipologicamente affine ad un altare funebre e decorato a rilievo con trofei nette e plastiche, ed emergono in modo più deciso dal piano di fondo, perché lavorate a più forte rilievo: elemento quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Settecento in Francia, dopo le prese di posizione contro lo stile [...] e dintorni – e nello stesso arco di tempo, le affinità stilistiche e progettuali che li accomunano non sono tuttavia maggiori di municipio di Neuchâtel, un teatro a Marsiglia, oltre al piano per un villaggio ideale a Maupertuis, con originali e ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] lavori giovanili, uno stile meno rifinito e monumentale, affine ad alcune contemporanee sperimentazioni tizianesche sul tema della forma all’influsso degli astri sul destino individuale. Sul piano del metodo, il lavoro si caratterizza per l’ ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] questi edifici si conservano non solo gli alzati - cupole, coperture piane e volte - ma anche l'arredo: gli altari, i seggi queste chiese consentono di classificare le decorazioni che sono loro affini: la chiesa vecchia di Tokalı, per es., si ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...