circa
Andrea Mariani
. In Pd XII 20 di quelle sempiterne rose / volgiensi circa noi le due ghirlande, vale semplicemente " intorno ". E " intorno " vale pure in Pd XXII 144 vidi com'si move / circa [...] astri " nella regione " del sole. Ma la soluzione è offerta dal commento del Porena: " Circa deve indicare il fatto che quei pianeti noi non li vediamo mai allontanarsi dal sole come gli altri, fino a poter essere dalla parte opposta a quella ove è ...
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riparo
Luigi Blasucci
La parola ricorre quattro volte in Dante. Nel significato di " schermo ", " protezione ": il serpente-diavolo entra nella valletta dei principi da quella parte onde non ha riparo [...] far la gente. Nel significato di " rifugio " e più genericamente " dimora ", anche in senso metaforico: Pd XXII 150 tutti e sette [i pianeti] mi si dimostraro / ... come sono in distante riparo, " nella propria distanza ch'è tra le dimore dei singoli ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] ellittica, avente un semiasse maggiore di 108.200.000 km (0,72 UA) e un’eccentricità ε =0,007 (la più piccola fra tutti i pianeti). La sua distanza dal Sole varia da un minimo di 107.400.000 km (al perielio) a un massimo di 109.000.000 km (all ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo [...] tempo trascorso fra l’istante in cui viene inviato l’impulso di onde radio e quello in cui viene ricevuto il segnale riflesso dal pianeta, si ha dp=1/2c Δt (dove c è la velocità della luce).
Distanza Terra-Sole
Sono due i metodi classici con cui si ...
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Geofisico statunitense (n. Frederick 1933). Laureatosi in geofisica e geologia presso il Rensselaer polytechnic institute (1955) e conseguito il dottorato di ricerca in geofisica e matematica al Caltech [...] degli Stati Uniti per i suoi contributi alla comprensione della struttura e della composizione della Terra e degli altri pianeti, e del premio Crafoord dell'Accademia delle scienze svedese, insieme a M. A. Dziewonski. I suoi lavori, integrando dati ...
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Patrizia Caraveo
Misurare le stelle al tempo di Gaia
La nuova missione ci farà conoscere meglio la Via Lattea, il disco formato da più di 200 miliardi di stelle, fra le quali il nostro Sole. Sapremo di [...] misure astrometriche di Gaia, infatti, tutto il modello per la riduzione dei dati deve tener conto delle masse dei pianeti all’interno del Sistema solare e della loro posizione, sempre variabile nel corso del tempo.
Ci aspettiamo quasi 100 ...
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Astronomo e matematico russo (Åbo 1740 - Pietroburgo 1784). Di origine svedese, si trasferì (1768) a Pietroburgo, dove ebbe come maestro L. Eulero. Il suo nome resta legato a una cometa osservata nel 1770 [...] nuovo oggetto celeste scoperto da W. Herschel (1781) non era una cometa, ma un pianeta (Urano), e da certe irregolarità del suo moto dedusse l'esistenza di pianeti ancor più lontani. Il nome di L. resta anche legato alla trigonometria sferica; egli ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] dinamica la legge newtoniana di gravitazione universale, mentre ha carattere esclusivamente cinematico la descrizione del moto dei pianeti attorno al Sole racchiusa nelle celebri leggi di Keplero.
Come la cinematica è caratterizzata, in confronto ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] l'ipotesi filolaica, essa serviva a rendere conto del moto del sole e della luna; e, fino a un certo punto, anche dei pianeti (salvo le stazioni e le retrogradazioni di cui non si aveva ancora un concetto esatto); non è ben chiaro invece quale moto ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] . Anche Tolomeo, nell'Almagesto, lo riconosce quando, nel determinare l'origine del computo del Sole, della Luna e dei cinque pianeti, non inizia dagli anni dei re greci, ma da quelli dei re di Babilonia, e cioè da Nebocadneṣar, re degli Assiri ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...