AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] Susa a G. degli A. intorno alle Risposte date da lui alle Considerazioni del Sig. A. Tassoni sopra le Rime del Petrarca, Modena 1611 (da osservare che in quest'opera il Tassoni inaugura un tipo di titolo allusivo ed ironico, ripreso poi dallo stesso ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] F. Pasini, Ricordo di A. H. (1850-1926), in Convegno petrarchesco, Arezzo… 1928, in Atti e memorie della R. Accademia Petrarca di scienze, lettere ed arti, n.s., VII (1928), pp. 8-11; F. Cusin, Un aspetto caratteristico della coltura triestina nell ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] diffusa, della sua morte a Ferrara per peste. La lettera di F. è un documento della riverenza e del culto che per il Petrarca si aveva all'interno della scuola di Pietro da Moglio e fu subito seguita da un'altra - perduta - nella quale F. annunciava ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] dans l'Ordre des frères mineurs au XVIe siècle, Paris 2001, pp. 329-337; Lirici europei del Cinquecento. Ripensando la poesia del Petrarca, a cura di G.M. Anselmi et al., Milano 2004, pp. 613-615; G. Forni, Vittoria Colonna, la "Canzone alla Vergine ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] poeta; nel carme, inoltre, doveva anche essere un'allusione all'Africa, della cui composizione il C. chiedeva notizia. Il Petrarca rispose il 6 apr. 1348 con una lettera accompagnata da un'epistola metrica intestata in - alcuni codici: "Egregio viro ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] per l'ed. aldina dei 1501 da lui curata, cfr. G. Salvo-Cozzo, Le "rime sparse" e il trionfo dell'eternità di Francesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e 3196, in Giorn. stor. d. letter. ital., XXX (1897), pp. 375-80, e ibid., XLV (1905), pp ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] e pochissime della sua adolescenza.
Interessatosi ai problemi della lingua poetica, ed al Petrarca innanzitutto, a diciott'anni fu aggregato come socio alla faentina Accademia dei Filoponi, nei cui manoscritti è la più parte dei componimenti poetici ...
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PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] , 111 s.; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 508 s., 760; M. Vattasso, Del Petrarca e di alcuni suoi amici, Roma 1904, pp. 12-15; G. Volpi, Il Trecento, Milano 1907, pp. 275, 309; O. Bacci ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ne consegue il giudizio che sui due poeti darà il C. nella esposizione della Poetica: "Dante dee essere sopraposto al Petrarca, avendo impiegato quelli lo stile in poema grande e magnifico... et questi in poema picciolo e modesto". La struttura della ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] storia della città d'Arezzo,IV, Cronache,Arezzo 1904, p. III; Id., Raccolta di codici in Arezzo,in Atti e Mem. d. R. Accad. Petrarca,VIII (1907-1908), pp. 127, 146 s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codd. lat. e greci nei secc. XIV e XV, II, Firenze ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.