Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] supporto a quello aristotelico. Oggi, a distanza di oltre un secolo dalla rivoluzione operata da Charles Darwin sulla biologia, la dalle scelte che gli stessi pazienti prendevano nel periodo precedente al trauma.
Le capacità intellettive dei pazienti ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] nominato in tutte le fonti di riferimento più antiche, era impiegato anche durante il periodo coloniale, ed è usato ancora popolazioni non occidentali e quelle occidentali prima della rivoluzione scientifica, non operavano una distinzione chiara tra ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , ibid., 1976, n. 14, pp. 54-56; Giovani senza rivoluzione, ibid., 1976, n. 15-16, pp. 11-23). Intervenne intreccio tra politica e criminalità nei giorni del sequestro di Aldo Moro.
In questo periodo capì che la ricerca pura non faceva per ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] dei casi, nuovi e vecchi, esistenti in un determinato periodo.L'indice di morbosità, che in molti casi è utile per definire nel tempo, in rapporto alle scoperte scientifiche. Una vera rivoluzione delle parole e dei concetti della medicina si produsse ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Resistenza, ma non ne fece parte organicamente.
Il periodo bellico per la famiglia Bollèa-Jesi fu ancora a via Angelo Emo, in Id., La rivoluzione della psicologia, Roma 2002, pp. 140-150; M.A. Grignani, Storia di “Ernesto”, in U. Saba, Ernesto, ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] di quel processo di tecnicizzazione del meccanicismo biologico depurato da concetti e ipotesi aprioristici, processo implicito nella rivoluzione . avviò indagini intorno al mondo vegetale nel periodo messinese, intorno al 1663, indagini che continuate ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] più significativi dell'intellettualità napoletana del periodo. Fu docente di botanica fino al 1777, anno 97; G. M. Arrighi, Saggio stor. per servire di studio alle rivoluzioni politiche e civili del Regno di Napoli, III, Napoli 1813, p. 205; F. ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] di A. Schmidt (pubblicato postumo nel 1811), è di origine incerta e forse deriva dall'olandese droog, "secco", legato al periodo delle grandi importazioni di , in seguito, si avvalse della rivoluzione operata da Linneo nella classificazione dei ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] , del quale il C. era suddito. Disgustato egualmente della rivoluzione e della repressione si rifugiò in Svizzera e, dopo essersi fermato per un breve periodo a Zurigo, dove incontrò il professore di anatomia J. Engel, dal febbraio 1849, si stabilì a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] della frequenza e della gravità delle crisi epidemiche acute, ma anche per la riduzione dei rischi di morte alle diverse età in periodidi 'normalità'. Tutto questo è avvenuto non senza battute d'arresto: basti pensare ad alcune gravissime crisi ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...