Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] segnato dall'ultima lettera del nome completo di Dio, shaday. Successivamente, un ebreo può indossare i filatteri (strisce di pergamena su cui sono scritti i testi biblici) a testimonianza della propria appartenenza e del proprio credo. Il corpo ha ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] in cui si riscontra l’influsso dell’arte copta. Le prime documentazioni pittoriche, religiose, parietali, su tavola o su pergamena, mostrano influssi da Siria, Armenia, Egitto copto.
Verso il 15°-16° sec. la pittura subisce un’influenza europea. Di ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] 15 agosto 753 accompagnò dalla basilica lateranense a Santa Maria ad Praesepe l’immagine acheropita del Redentore, la pergamena con il pactum sottoscritto da Astolfo sarebbe stata sbandierata davanti agli occhi dei romani come la prova lampante dello ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] (plurale di midrāsh che significa 'ricerca, indagine'), soprattutto del Pentateuco e delle megillōt (letteralmente 'rotoli di pergamena'), ossia i libri della Bibbia che venivano letti in occasione delle festività solenni. I commentari più importanti ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] , la lettera progressivamente recuperò la sua struttura morfologica, poiché le figurazioni, non più lasciate libere sul fondo della pergamena, venivano inquadrate in spazi delimitati da cornici e anzi, anche in mancanza di un campo geometrico di base ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] fine del decennio successivo, si evidenziano contatti con lo scriptorium di Cîteaux (Troyes, Bibl. Mun., 2274). Codici su pergamena di qualità testimoniano la tendenza alla decorazione di carattere aniconico, essenziale, senza fondo oro, sebbene non ...
Leggi Tutto
pergamena
pergamèna s. f. [dal lat. pergamena, femm. sostantivato (sottint. charta «carta») dell’agg. Pergamenus «di Pergamo» (v. pergameno), per il fatto che i metodi di fabbricazione di questo materiale ebbero un particolare sviluppo sotto...
pergamenato
agg. [der. di pergamena]. – Carta p. (o carta pergamena o pergamena vegetale), tipo di carta resistente e pesante, traslucida, che imita la pergamena (oggi sostituita dalla pergamina).