spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] squilibrio. Nei cieli è quindi impensabile il moto rettilineo; la materia perfetta (quintessenza) che costituisce le sfere celesti possiede per natura un moto più perfetto, simile alla quiete in quanto non implica traslazione.
Le tesi di Aristotele ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] elementare. Tale circostanza ha una ragion d’essere profonda perché le proprietà algebriche di un gruppo hanno un perfetto riscontro nelle proprietà formali dell’uguaglianza. Fissato infatti un gruppo G di trasformazioni operanti, per es., nel piano ...
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Matematica finanziaria
Marco Papi
Nel corso degli ultimi anni la matematica finanziaria si è notevolmente ampliata nei contenuti e negli strumenti d'analisi. La motivazione di ciò è riconducibile al [...] a volatilità stocastica, di diffusione-salto e i modelli di Lévy esponenziali. L'impossibilità pratica di realizzare un hedging perfetto di un'opzione senza incorrere in rischi rende irrealistica l'ipotesi di completezza del mercato. A differenza dei ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] , il suo significato più recondito sarebbe stato svelato. Così, il numero 6 (in base alla teoria numerica pitagorica) è designato come 'perfetto', perché uguale alla somma dei suoi divisori (1, 2 e 3). Anche altri numeri, per i quali ciò non accade ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] dei gravi lungo le corde di un cerchio con un estremo nel punto più basso, una legge che con perfetto stile geometrico egli fa discendere dalla proporzionalità tra velocità e momento della gravità, dimostrata negli scritti giovanili.
Questo punto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] e predatore mediante la 'teoria degli incontri', immaginando le due popolazioni come due sistemi di particelle di un gas perfetto e gli incontri come urti fra queste particelle: l'effetto della predazione era proporzionale al numero dei possibili ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] il modo di tracciare gli asintoti; vi si descrive uno strumento per disegnare le sezioni coniche, somigliante al "compasso perfetto" degli Arabi; vi si costruiscono, in svariati modi, gli asintoti dell'iperbole, una coppia d'iperboli aventi gli ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] successive e più accurate esperienze sulla diffusione delle particelle α da parte di atomi pesanti diedero risultati in accordo perfetto con il modello di Rutherford e in disaccordo completo con quello di Thomson. Per quanto riguarda le dimensioni ...
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Irreversibilità
JJoel L. Lebowitz
Sommario: 1. Introduzione: a) considerazioni qualitative; b) considerazioni quantitative; c) teoria microscopica. 2. Il problema dell'irreversibilità macroscopica. [...] e osservare poi il sistema che si separa. Sembra tuttavia impossibile farlo in pratica: anche se si riuscisse a invertire perfettamente le velocità, come avviene in maniera imperfetta negli esperimenti di eco di spin (v. Hahn, 1950; v. Zhang e altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] e giudicatolo con lui Autore assai intelligente de’ numeri (ancorché non tratti de’ numeri irrationali, ma solo in lui si vede un perfetto ordine di operare) egli, & io, per arricchire il mondo di così fatta opera, ci dessimo a tradurlo, e cinque ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
perfettista
s. m. e f. e agg. Chi crede nel perfettismo, non tenendo conto dei limiti propri della natura umana; che si ispira al perfettismo. ◆ in «Il problema dell’ateismo» [Augusto] Del Noce critica «il liberalismo perfettista», riferendosi...