JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] deboli, lo J. esprimeva un giudizio positivo sull'agricoltura lombarda, evidenziandone gli aspetti Piemonte dall'Unità al 1914, Milano 1969, ad ind.; F. Jacini, Il pensiero politico di S. J., in L'unificazione amministrativa ed i suoi protagonisti, ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] ed "involta, la faceva applicare" alla pianta dei piedi. Con effetto positivo se sarà lo stesso C. a suggerire, anni dopo, il medesimo , di per sé complicato, delle riannodate relazioni. "Il pensiero romano è di haver tutti ad uno ad uno", osserva ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] inserirsi nella vita dello stato come una sua funzione positiva. 16 da credersi che non fosse estranea a questo consuetudinario di Napoli e la sua genesi, Milano 1910; Id., Il pensiero giuridico e I, opera legislativa di B. da Capua in rapporto al ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] compassionevole pedanteria" (ibid., p. 51). Ben diversamente positivo fu invece l'influsso politico dell'ambiente pesarese.
La civile, infiltrare nell'animo dei giovani, quei magnanimi pensieri di assennato patriottismo, che presiedono poi a tutte le ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] che non esclude però quelle nostalgie di un ideale positivo di vita che trova espressione nel famoso articolo della , Bari 1996.
Fonti e Bibl.: Per notizie e approfondimenti sulla vita, sul pensiero e l'opera del G. si veda: A. Defferrari, A. G. ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] città di Firenze. Il D. risponde in modo positivo al primo quesito, pur operando precise distinzioni tra profezia meriterebbe di venire approfondito, il ruolo giocato dalla profezia nel pensiero del D., la sua attenzione per queste tematiche è senza ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] sottolineare la completa mancanza di originalità del suo pensiero. Tuttavia lo scritto del minore dei Duni - Torino 1867, pp. 319-324, e P. Siciliani, Sulrinnovamento della filosofia positiva in Italia, Firenze 1871, pp. 39-45. Sul D. storico di ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] Stato spagnolo dal 1604 al 1606 avevano ottenuto esito positivo; nonostante ciò il F. - forse non Rinascimento, s. 2, XX (1980), pp. 389-420.
Sulle opere e sul pensiero politico del F. cfr. B. Weinberg, A history of literary criticism in the Italian ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] e della propria dottrina. Come esempio di tale libertà di pensiero si suole ricordare che il C. corresse un errore di dai suoi contemporanei (ad esempio, un giudizio estremamente positivo dà di lui Enea Silvio Piccolomini). Lo stesso Alciato ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] Astorini, seguace delle dottrine dei "moderni" e in particolare del pensiero del suo conterraneo T. Cornelio. L'Astorini, di passaggio per dall'interesse per il mito e per il ruolo positivo che questo ha svolto nelle culture delle origini, nonché ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....