MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] (Torino) e Introduzione filosofica allo studio del diritto commerciale positivo (Pisa).
Animato da un forte sentimento patriottico, nel 1848 1848 al 1988 in P. Bagnoli, Democrazia e Stato nel pensiero politico di G. M. (1813-1862) con il testo ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] Astorini, seguace delle dottrine dei "moderni" e in particolare del pensiero del suo conterraneo T. Cornelio. L'Astorini, di passaggio per dall'interesse per il mito e per il ruolo positivo che questo ha svolto nelle culture delle origini, nonché ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] Adriano. Parri, ripensando a quell’episodio, raccontò (L’utopista positivo, in Il Mondo, 15 marzo 1960) di essere rimasto colpito gli assetti di quest’ultima e gli apporti del pensiero teorico nelle scienze sociali e dell’organizzazione, in un ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] (1791-1802), Trento 1909; C. Rebora, G.D. R. nel pensiero del Risorgimento, Roma 1911; G. Solari, L’idea individuale e l’idea (una pagina poco conosciuta della sua vita), in La scuola positiva. Rivista di diritto e procedura penale, XV (1935), 3-4 ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] intensità intellettiva di quella luce millenaria di civiltà e di pensiero che dai Focesi ai Bizantini si era sedimentata nel Mezzogiorno Carteggio, Roma 1975, p. 51). Non dava giudizio positivo degli studi religiosi che si facevano in Italia nel primo ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] a sé il principio giuridico che affrancava il sovrano dal diritto positivo (B. Capasso, Gli archivi e gli studi..., 1885, pp Trenta. Al contrario, pubblicò allora il cuore del suo pensiero in un messaggio di propria mano che destinò il 25 luglio ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Colosseo morale, ma ormai ogni energia vitale e ogni pensiero volto al futuro si trovano lontano da essa. Non dell'altra, comprendeva anche l'Antichità) registrò comunque i giudizi positivi di A. Potthast per l'equilibrio raggiunto tra la fantasia ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] necessità logica, ma il risultato di uno sviluppo storico del pensiero dogmatico". L'analisi della nozione di dominium lo conduceva a : "a) la possibilità di una distinzione fra diritto positivo e costruzioni dottrinali ... b) la legittimità di una ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] discutendo la tesi "Cosa pensa s. Tommaso d'Aquino sul pensiero critico". Ordinato sacerdote il 25 giugno 1936, fu inviato a 3 mesi dopo, il 23 dic. 1961, infatti, non ebbe esito positivo. In questa occasione il L. consegnò al papa un volume appena ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Per tutto questo periodo approfondì l'analisi del pensiero moderno, dell'ateismo e della miscredenza, raccogliendo confutazione delle tesi dei sensisti e razionalisti intorno alla religione positiva e ai dogmi cristiani.
Il periodo di insegnamento a ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....