Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] e Canada; il cosiddetto ‛processo di Helsinki', dal nome della capitale dove ebbero luogo i primi negoziati, si aprì all'inizio beneficio finanziario. A tale proposito, vale la pena di ricordare che secondo autorevoli economisti ex sovietici ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] ad accelerare la transizione della città da enclave clericale a capitale di una “moderna” nazione, fu chiaro in breve tempo non possiamo addentrarci nella storia del Concilio, vale la pena di ricordare il commento di un professore della Gregoriana di ...
Leggi Tutto
Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] che è entrato in vigore nel 2003. L’art. 1 stabilisce con chiarezza che «la pena di morte è abolita. Nessuno sarà condannato a tale pena o sottoposto a esecuzione capitale». Ma, come è noto, in un elevato numero di Paesi, compresi gli Stati Uniti d ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] di Speroni, saranno tenuti alla "lezione" interna in volgare), pena, in caso d'inadempienza, una multa. Se poi il nella separatezza - le due dimensioni appaiono distinguibili. Alla capitale, alla dominante s'addice palazzo Ducale, alla suddita ...
Leggi Tutto
Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] banca che ci manca. Le banche centrali, l'Europa, l'instabilità del capitalismo, Roma, 2014, 81 ss.).
Sul piano dell’attività di vigilanza, agire su istruzioni ricevute da altri soggetti, «pena il sacrificio dell’effettività dell’autonomia e dell’ ...
Leggi Tutto
Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] discrezionalità a un ristretto numero di alti funzionari della capitale. Ai giudici locali non era concesso alcun potere per quanto riguardava l'organizzazione interna o l'irrogazione della pena, anche se in pratica, ovviamente, essi esercitavano una ...
Leggi Tutto
Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione relativa alle autonomie territoriali locali, riconosciute fondamentali nell’ordinamento costituzionale, [...] con la sua azione, sia i parametri da rispettare, pena la sottrazione dei relativi compiti, la sussidiarietà diventa uno Un’autonoma disciplina è dettata per la Città metropolitana di Roma capitale (co. 101-103).
Con ogni evidenza, la ratio della ...
Leggi Tutto
Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] l'omessa dichiarazione è reato e per esso è prevista una pena che può arrivare fino a 20 anni di reclusione.
Altro i quali possono essere persone fisiche o giuridiche, a un capitale minimo che varia a seconda dell'attività svolta e dalla quotazione ...
Leggi Tutto
Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] Giappone", con il compito, fra l'altro, di "fissare la pena che esso riterrà debba essere imposta". Il giudizio veniva, però, subordinato -Bosna (dichiaratasi indipendente nell'agosto 1993, con capitale a Mostar), entrando a loro volta in conflitto ...
Leggi Tutto
Daniele Piva
Abstract
Viene esaminata la struttura dei delitti di usura e di mediazione usuraria con particolare riferimento ai criteri di determinazione dei tassi usurari, alla rilevanza penale della [...] «decorre dal giorno dell'ultima riscossione sia degli interessi che del capitale» – inquadra l’usura nell’ambito dei delitti “a condotta frazionata stesso articolo» ed anch’essa fonte di un aumento della pena da un terzo alla metà ma – stando a quanto ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...