Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] il patriarca alessandrino Dioscoro. Iniziò da quel momento la divisione della Chiesa egiziana (e in particolare del patriarcato alessandrino) in due rami: quello cosiddetto monofisita o copto, e quello melchita, fedele agli imperatori di Bisanzio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] fede romana, ma suo figlio Fasiladàs ritornò alla confessione copta alessandrina.
La Chiesa coptadi E., tradizionalmente legata al PatriarcatodiAlessandria e a questo rimasta gerarchicamente dipendente fino al 1959, è divenuta poi autocefala, con ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] felici. Vi fu una grande fioritura dell'arte copta, in specie nelle fondazioni monastiche, grazie anche all'opera del patriarcatodiAlessandria, che ebbe in Gabriele II (1132-1145) una figura di grande capacità ed energia. Il regno degli Ayyubidi ...
Leggi Tutto
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...