ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] . Z. giunse al papato mentre era imperatore Costantino V e patriarcadiCostantinopoli Anastasio (730-754), entrambi fautori dell'iconoclastia, che i predecessori di Z., in particolare Gregorio III, avevano duramente condannato. Nonostante ciò ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] quelle della capitale, il che si spiega con la presenza tra i donatori della Karanlık Kilise di un dignitario, l'entalmatikós Giovanni, emissario del patriarcadiCostantinopoli. Nella Sümbüllü Kilise, nella Direkli Kilise e nella Ala Kilise ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] cui aveva sostenuto il monofisita Eutiche commettendo prevaricazioni e violenze nei confronti dei suoi avversari. Tra le vittime fu il patriarcadiCostantinopoli, Flaviano, che morì in seguito ai maltrattamenti subiti in questa occasione. L'azione ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] ad quaestiones Mahuméiis magni Turcarum imperatoris di Gennadio patriarcadiCostantinopoli e dell'Opusculum quoddam di Dionigi Areopagita (versioni che il Tritemio attribuisce ad Ermolao Barbaro, patriarcadi Aquileia).
Il Mazzuchelli ricorda del B ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] forza G. affermò il primato papale, basato sulla continuità con l'apostolato di s. Pietro, contestando al patriarcadiCostantinopoli il diritto di attribuirsi il titolo dipatriarca ecumenico (Ep., V, 37; 39). In tale prospettiva sono da considerare ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] la contesa sulle immagini e la questione foziana (nel novembre dell'858, il patriarcadiCostantinopoli Ignazio era stato deposto e relegato nell'isola di Terebinto per volontà dell'imperatore bizantino e del coreggente Bardas. Era stato poi ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] tuttavia, essere abbastanza larghe se, come pare, due rappresentanti della Chiesa di Alessandria, il cui vescovo era di idee così avanzate che lo stesso patriarcadiCostantinopoli ne aveva respinto la comunione, si misero in contatto con Cresconio e ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] allora in ruoli importnti nell'attività della diplomazia pontificia, il che non gli impedì tuttavia di ottenere altri importanti benefici e titoli, tra cui quello dipatriarcadiCostantinopoli, il 24 apr. del 1503.Morì a Roma il 1º ag. 1503; la sua ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] di Kiev e sottomessi al patriarcadiCostantinopoli. Il piano di Maciejowski era molto attuale perché nella metropolia di stesse parole dell'A., secondo le quali egli rimase nella metropolia di Kiev per "interi 20 anni". I primi segni della dimora ...
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Monte Athos
Monte Áthos
Rilievo (2033 m) col quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della penisola Calcidica, nella Grecia settentr.). [...] fondazione dell’Accademia letteraria e filosofica, nello spirito dell’Illuminismo europeo, a Vatopèdi; nel 1783 il patriarcadiCostantinopoli (da cui, sin dal 1312, dipendevano i monasteri) riformò l’organizzazione della comunità. La partecipazione ...
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exocataceli
exocatacèli ‹eġ∫-› s. m. pl. [dal lat. mediev. exocatacoeli, traslitt. del gr. ἐξοκατάκοιλοι, di etimo incerto]. – Funzionarî dell’antico consiglio del patriarca di Costantinopoli, i quali avevano le loro sedi fuori del palazzo...