BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] , citologico, fisiologico ed anche sistematico e fitogeografico, ma anche lavori di etnologia, di anatomia umana, di patologia. Qualche contributo di storia della botanica ha carattere molto personale e passionale perché contesta il malcostume ...
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CESATI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Milano il 24 maggio 1806 dal barone Massimiliano e dalla marchesa Barbara Durazzo di Genova; a quattordici anni entrò nel collegio Teresiano di Vienna per [...] copre anche altri campi: dalla flora esotica del Sudamerica, del Borneo, della Palestina alle Florule locali, alla patologia vegetale, alla fisiologia e alla morfologia vegetale, all'agricoltura, all'alpinismo, all'idrologia termale, a saggi critici ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] . De Candolle ed anche della Flora del F. Parlatore. Sarebbe lungo enumerare i numerosi singoli lavori di fioristica, di patologia vegetale, di agronomia, di morfologia. Si tratta purtroppo di un'opera vasta ma frammentaria, che documenta le sue alte ...
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GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] anni di esplorazione floristica in Toscana e in Emilia Romagna, ibid., pp. 577 s.; G. Govi - A. Mattia, Progressi e sviluppi della patologia vegetale, ibid., p. 940; G. Moggi, Gli erbari in Italia dall'Ottocento a oggi, ibid., p. 965; P. De Luca, Gli ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] medico è l'interesse per la cosiddetta sfigmica, cioè per lo studio delle pulsazioni assunte ad indice di dati fisiologici e patologici, attuali e pregressi. Pare che questo interesse gli fosse destato dall'incontro che ebbe a Napoli nel 1770 con un ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] ), pp. 132-138.
Molto numerosi sono gli scritti che dedicò a problemi di tecnica forestale, di coltivazione e patologia delle essenze forestali. e di piante medicinali: si tratta dell'illustrazione delle specie legnose del parco di Sammezzano nell ...
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patologia
patologìa s. f. [comp. di pato- e -logia]. – 1. Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura...
patologico
patològico agg. [dal gr. παϑολογικός (der. di παϑολογέω «trattare delle malattie o delle passioni»), attrav. il fr. pathologique] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la patologia o, più genericam., le malattie e le alterazioni da...