GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] settembre. Doveva essere solo un punto di passaggio sulla via per Napoli, ma le autorità borboniche gli rifiutarono il passaporto, temendo che un suo ritorno avrebbe compromesso le trattative per il riconoscimento papale del nuovo sovrano. L'ambiente ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] contatti con gli Anglo-Americani) fece pure un sondaggio presso la Segreteria di Stato vaticana (17 luglio) ottenendo un passaporto per un agente (il banchiere L. Fummi) incaricato di recapitare ad A. Eden un suo messaggio personale. Il Fummi ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] voti favorevoli (fra cui quello del Ciano).
Durante i quarantacinque giorni badogliani tentò senza successo di ottenere il passaporto per la Spagna, dove gli era stato assicurato asilo politico; spaventato per le misure repressive contro i gerarchi ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] di nascosto a Roma, dove rimase, loro ospite, fino al 15 giugno 1947, quando poté imbarcarsi per l'Argentina con un passaporto del Paraguay. A Buenos Aires fu ancora ospite dell'istituto salesiano "Pio IX", viaggiò per il paese, incontrò Federzoni e ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] 1992 dichiarò che come italiani «corriamo il rischio di entrare nell’Europa unita come una collettività di extracomunitari con passaporto italiano» (Intervista con R. Chiaberge, in Sette-Corriere della Sera, 25 gennaio 1992). La crisi dello Stato ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e filosabaudo (Epist., I,252 s.). Pochi giorni dopo il C. già pensava di andare, da privato, all'estero e chiedeva il passaporto (Epist., I, 255). Quando già, nel luglio, le sorti della guerra regia volgevano al disastro, si incontrò (27 luglio) con ...
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passaporto
passapòrto s. m. [comp. del tema di passare e porto nell’ant. sign. di «luogo di passaggio»]. – Documento (in Italia rilasciato dal ministero degli Esteri e per sua delega dalla questura) che dà la facoltà al cittadino di uno stato...
passaporto a lettura ottica
loc. s.le m. Passaporto leggibile e analizzabile per mezzo di un dispositivo di scansione elettronica dei dati in grado di rilevare eventuali contraffazioni o falsificazioni. ◆ l’Italia si prepara ad entrare in...