BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] che per qualche mese cercò di sfuggire all'ineluttabile rifugiandosi nel cantone di Vaud, ma alla fine dovette partire munito di un passaporto per l'Inghilterra. Giunto a Bruxelles il 6 maggio 1824, vi fissò la propria residenza sotto il nome di Jean ...
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migrazioni
Gli spostamenti, definitivi o temporanei, di gruppi di esseri viventi (uomini o animali) da un territorio a un altro, da una ad altra sede, determinati da ragioni varie, ma essenzialmente [...] rispetto delle procedure normative previste sia dal Paese di partenza che da quello di arrivo: esse presuppongono un regolare passaporto, un visto di ingresso, un permesso di soggiorno, un permesso di lavoro, nonché i cambiamenti formali di residenza ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] a firmare umilianti dichiarazioni per ottenere il rimpatrio. Il G. non accettò e, ottenuto dall'ambasciatore austriaco a Londra un passaporto libero, riuscì ugualmente a rientrare a Perugia.
Dopo il terremoto che il 13 genn. 1832 colpì l'Umbria, si ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] di far ritorno a Brescia. Si trasferì così a Milano. Essendogli stato restituito, per ragioni professionali, l'uso del passaporto, sembra che ancora negli anni '30 tenesse contatti con gli ambienti antifascisti di Parigi, specie con la sede della ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] 'azione il C., munito dei pieni poteri di commissario conferitigli dal Mazzini per il Cadore e il Friuli e di un passaporto falso, varcava il confine svizzero con quattro compagni (gli stessi che avrebbero dovuto accompagnarlo in una impresa sul lago ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] di polizia e, la notte del 6 settembre, ebbe la casa perquisita. Resosi latitante, il 18 sett. 1847 riuscì a imbarcarsi con passaporto francese su un battello che lo portò a Gibilterra e di lì a Cork, in Irlanda, dove lo raggiunse qualche mese dopo ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] dove divenne segretario generale della Camera di commercio italiana, ma nel febbraio 1926 fu privato della carica e del passaporto per il rifiuto di adesione al regime fascista. Superò le. difficoltà economiche, ottenendo incarichi d'insegriamento di ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] clima concitato di quei giorni, il G., dopo aver provveduto a mettere in salvo la famiglia a Sepino, si era procurato un passaporto britannico e uno chèque di 2000 sterline, per essere pronto a fuggire nel caso che gli eventi avessero preso una piega ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] col movimento clandestino in Roma sgominato dagli arresti pontifici nella successiva estate (luglio 1853).
Giunto a Roma con falso passaporto svizzero, imbastì un'attività cospirativa, che fu troncata il 4 nov. 1853, come dice nelle sue Memorie, dall ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] napoletana, divenne sottoprefetto del Lazio, ma, dopo la sconfitta di Murat, riparò in Tunisia, ove giunse con passaporto danese il 19 ag. 1815, mentre le autorità pontificie istruivano contro i sudditi responsabili dell'invasione del Lazio un ...
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passaporto
passapòrto s. m. [comp. del tema di passare e porto nell’ant. sign. di «luogo di passaggio»]. – Documento (in Italia rilasciato dal ministero degli Esteri e per sua delega dalla questura) che dà la facoltà al cittadino di uno stato...
passaporto a lettura ottica
loc. s.le m. Passaporto leggibile e analizzabile per mezzo di un dispositivo di scansione elettronica dei dati in grado di rilevare eventuali contraffazioni o falsificazioni. ◆ l’Italia si prepara ad entrare in...