CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] dove divenne segretario generale della Camera di commercio italiana, ma nel febbraio 1926 fu privato della carica e del passaporto per il rifiuto di adesione al regime fascista. Superò le. difficoltà economiche, ottenendo incarichi d'insegriamento di ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] clima concitato di quei giorni, il G., dopo aver provveduto a mettere in salvo la famiglia a Sepino, si era procurato un passaporto britannico e uno chèque di 2000 sterline, per essere pronto a fuggire nel caso che gli eventi avessero preso una piega ...
Leggi Tutto
BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] col movimento clandestino in Roma sgominato dagli arresti pontifici nella successiva estate (luglio 1853).
Giunto a Roma con falso passaporto svizzero, imbastì un'attività cospirativa, che fu troncata il 4 nov. 1853, come dice nelle sue Memorie, dall ...
Leggi Tutto
BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] napoletana, divenne sottoprefetto del Lazio, ma, dopo la sconfitta di Murat, riparò in Tunisia, ove giunse con passaporto danese il 19 ag. 1815, mentre le autorità pontificie istruivano contro i sudditi responsabili dell'invasione del Lazio un ...
Leggi Tutto
DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] affari di economia pubblica e di finanza.
Di lui non si hanno poi notizie fino al 1773, quando chiese un passaporto e commendatizie per potersi recare a Torino a ossequiare il nuovo re Vittorio Amedeo III, sovrano anche di Domodossola nella cui ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] come testimone. Dopo il viaggio di nozze in Spagna e in Portogallo – solo viaggio all’estero registrato sul suo passaporto – Calabresi riprese servizio il 21 giugno. Dal matrimonio nacquero tre figli: Mario (1970), Paolo (1971) e nel dicembre del ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] Barbo, lavorò nella Biblioteca Vaticana dal 1489 al 1502. Il 22 maggio 1490 Innocenzo VIII concesse al L. un ampio passaporto di piena sicurezza e libertà di pedaggi, perché doveva spesso recarsi in vari luoghi d'Italia per i "suoi negozi". Quali ...
Leggi Tutto
LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] morte e al sequestro dei beni (31 marzo). La notizia della sentenza lo raggiunse a Montpellier; alla fine del 1824 riuscì a ottenere il passaporto per i Paesi Bassi.
A Bruxelles, dove visse per più di un anno, dovette por mano di nuovo ai pennelli e ...
Leggi Tutto
LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] del L. nella politica si intensificò proprio negli anni del maccartismo, tanto che nel 1953 gli fu negato il passaporto per recarsi al congresso annuale della Society for General Microbiology a Oxford; successivamente le sue posizioni critiche nei ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] 27 giugno 1813 deliberò l'espulsione del G. dalla Spagna e il successivo 7 luglio dispose che gli fosse inviato il passaporto, procedendo alla confisca dei suoi beni ecclesiastici. Il G. ricevette il documento mentre si trovava a Puerto Santa María ...
Leggi Tutto
passaporto
passapòrto s. m. [comp. del tema di passare e porto nell’ant. sign. di «luogo di passaggio»]. – Documento (in Italia rilasciato dal ministero degli Esteri e per sua delega dalla questura) che dà la facoltà al cittadino di uno stato...
passaporto a lettura ottica
loc. s.le m. Passaporto leggibile e analizzabile per mezzo di un dispositivo di scansione elettronica dei dati in grado di rilevare eventuali contraffazioni o falsificazioni. ◆ l’Italia si prepara ad entrare in...