D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] amministrazione l'attività dei dirigenti e il D. fu sottoposto nuovamente a provvedimenti restrittivi quali il ritiro del passaporto. Rimase comunque su posizioni internazionaliste e rifiutò, a nome della C.G.d.L. nel convegno socialista del ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] o sovversiva, promossa dal D. poteva provocare negli ambienti fascisti più intransigenti. Così, il 18 giugno 1925, con un passaporto in bianco rilasciato dal Federzoni in mezz'ora, il D. abbandonò l'Italia fra mille incertezze, per nulla persuaso che ...
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ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] russo, e in particolare del viaggio umanitario da Zanotti compiuto, nell’estate del 1922, con passaporto Nansen, attraverso gli impervi territori meridionali della futura Unione Sovietica, rendono segnalata testimonianza alcuni personali resoconti ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] giunse quarto nella Milano-Torino (13 marzo); il 4 aprile vinse il Giro della Campania; l'11 aprile, riavuto il passaporto che gli era stato ritirato nell'agosto del 1954., fu secondo alla ParigiRoubaix. Mentre partecipava al Giro d'Italia (vittoria ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] , la mobilitazione degli italiani all'estero, la concessione di sussidi e il servizio di nulla osta per il rilascio di qualsiasi passaporto.
Il D., per parte sua, negoziò abilmente con la Francia accordi per i fosfati tunisini, per il carbone alle ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] caro ricordo almeno fino alle undici di questa sera, e possibilmente anche dopo. - E. Majorana". Quindi, intascato - sembra - il passaporto e ritirato lo stipendio relativo ai primi tre (o quattro) mesi e mezzo di insegnamento, salì sulla nave della ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] il necessario sostentamento. In ottobre, Orsini era a Milano col nome di copertura di Tito Celsi; qui, utilizzando un passaporto di Georg Herwegh, procuratogli da Emma, divenne Georg Hernagh, svizzero e soldato. In questa veste partì per Vienna, con ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] di ottenere l'espulsione dei profughi. Peraltro, il D. non figurava fra costoro: non incriminato, in possesso di un regolare passaporto sardo, egli offrì a lungo, alle autorità del paese, l'occasione di mandare a vuoto le manovre con cui il governo ...
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NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] al Do sopracuto – all’ornamentazione assai minuta.
Rientrata in Lombardia, per le difficoltà incontrate nell’ottenere il rinnovo del passaporto declinò nuove proposte di scrittura all’estero. Dopo il suicidio del genero Eugenio Ferranti nel 1861, si ...
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SBARBARO, Camillo
Eleonora Cardinale
SBARBARO, Camillo (Pietro Giuseppe). – Nacque a Santa Margherita Ligure il 12 gennaio 1888 da Carlo, ingegnere e architetto militare, collocato a riposo per anzianità [...] a insegnare greco in un college inglese dagli amici Vivante, che si erano rifugiati in Inghilterra, non gli venne consegnato il passaporto a causa del suo voto negativo nelle elezioni a lista unica. Allo stesso tempo, nel 1938, il ministero della ...
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passaporto
passapòrto s. m. [comp. del tema di passare e porto nell’ant. sign. di «luogo di passaggio»]. – Documento (in Italia rilasciato dal ministero degli Esteri e per sua delega dalla questura) che dà la facoltà al cittadino di uno stato...
passaporto a lettura ottica
loc. s.le m. Passaporto leggibile e analizzabile per mezzo di un dispositivo di scansione elettronica dei dati in grado di rilevare eventuali contraffazioni o falsificazioni. ◆ l’Italia si prepara ad entrare in...