June di Schino
Artusi, un secolo dopo: il gentiluomo in cucina
Era un mercante. Un signore alto, distinto, con gli occhi scurissimi, dallo sguardo penetrante. Ciglia e capelli neri, la fronte piuttosto [...] ; il mento era tondo e la bocca di forma giusta. Queste sembianze all’età di 25 anni si evincono dal suo passaporto per Padova (formato in folio) emesso dal Governo pontificio in nome di papa/sua santità Gregorio XVI.
A ottant’anni il portamento ...
Leggi Tutto
Nel 1821, l'A. lasciava Milano l'11 marzo, recandosi nella sua villa di Cassolo donde, il 16, partiva con Giorgio Pallavicino e Gaetano Castiglia per il Piemonte, a sollecitare da Carlo Alberto l'invasione [...] gesto irrimediabilmente compromesso, si rifugiò nel Belgio, tosto raggiunto dalla moglie Costanza (che riuscì a ottenere un passaporto dal conte Strassoldo) e dal bimbo Carletto. Nel Belgio, gli Arconati sorressero Pietro Gaggia, sacerdote bresciano ...
Leggi Tutto
CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] intanto seguito i corsi del Collegio rabbinico, laureandosi nel 1938. A seguito delle leggi razziali, per il ritiro del passaporto, dovette rinunciare a una borsa di studio per gli Stati Uniti della Fondazione Rockfeller; tentò ancora di emigrare in ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] , Dupin e lo stesso B. Spinoza, si formò anche Pietro Giannone.
L'insegnamento di Aulisio offrì al G. un ottimo passaporto culturale per entrare, una volta stabilitosi a Roma nel 1704 e grazie alla protezione di Giusto Fontanini, nella cerchia di ...
Leggi Tutto
NARDONI, Filippo
Ignazio Veca
– Figlio di Giovanni e Laura, nacque ad Ascoli Piceno il 9 novembre 1791.
Il 14 febbraio 1812, nello stato di «libero e studente» (Gennarelli, 1859, p. 68), venne condannato [...] all'esposizione alla berlina, cinque anni di lavori forzati e sorveglianza perpetua, per furto con scasso e falsificazione del passaporto. Non è noto se abbia scontato tutta la pena. Il 18 ottobre 1816 venne ammesso nella 2a compagnia di artiglieria ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (Atene 1919 - Pilos 2003). Il suo primo libro di racconti, Ζητεῖται ἐλπίς ("Cercasi speranza", 1954), incontrò il favore del pubblico per l'agilità della scrittura semplice e piana e il [...] ("L'errore", 1965), un poliziesco ben congegnato, ᾿Η ζούγκλα ("La giungla", 1966), e delle successive raccolte di racconti (Τὸ διαβατήριο "Il passaporto", 1973; ᾿Η κόντρα "Lo scontro", 1992). Molti dei suoi testi sono stati adattati per il cinema. ...
Leggi Tutto
VINCENTI, Giovanni
Giacomo Girardi
VINCENTI (De Vincenti), Giovanni. – Nacque a Verona il 9 giugno 1815 da Vincenzo, custode della Camera di commercio, e da Apollonia Signori.
La famiglia comprendeva [...] Vincenti, una volta raggiunta la maggiore età, a cercare fortuna lontano dalla città natale. Nel 1835, ottenuto un passaporto per spostarsi all’interno del Lombardo-Veneto, si trasferì a Milano; qui, munito di una lettera di raccomandazione dell ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del cantautore italiano Renato Fiacchini (n. Roma 1950). Dedicatosi fin da giovanissimo alla musica e alla recitazione, partecipò ad alcuni spettacoli televisivi, film e musical. Artista trasgressivo [...] registrato durante gli anni Ottanta, Z. è tornato al successo con Voyeur (1989), seguito negli anni Novanta da Passaporto per Fonopoli (1993); L'imperfetto (1994); Sulle tracce dell'imperfetto (1995); Amore dopo amore (1998); Tutti gli zeri ...
Leggi Tutto
Seline Trevisanut
Abstract
La definizione di rifugiati viene analizzata attraverso lo studio principalmente della Convenzione di Ginevra relativa dello status dei rifugiati. L’evoluzione storico-normativa [...] per la prima volta nel 1922 per garantire particolare protezione a determinati gruppi di migranti grazie al cosiddetto “Passaporto Nansen” che consentiva ai rifugiati russi, in fuga dal neonato regime sovietico, di viaggiare tra i paesi firmatari ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] carcere quando fu liberato dal suo amicd e consettario Battista Franceschelli. Fu ripreso, e qualche giorno dopo gli fu consegnato un passaporto che lo costringeva ad espatriare a Modena, dove non rimase per molto: nel 1823 il B. era a Pesaro, l'anno ...
Leggi Tutto
passaporto
passapòrto s. m. [comp. del tema di passare e porto nell’ant. sign. di «luogo di passaggio»]. – Documento (in Italia rilasciato dal ministero degli Esteri e per sua delega dalla questura) che dà la facoltà al cittadino di uno stato...
passaporto a lettura ottica
loc. s.le m. Passaporto leggibile e analizzabile per mezzo di un dispositivo di scansione elettronica dei dati in grado di rilevare eventuali contraffazioni o falsificazioni. ◆ l’Italia si prepara ad entrare in...