DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...]
È assai probabile che il passaggio a Vercelli del D. sia dovuto alla possibilità di collaborare alle impegnative imprese gaudenziane si avvicinano maggiormente alla fase iniziale di Bernardino Lanino e alle opere note di Giovanni Battista Della ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] , significava comunque che, nei Fasci, il malcontento trovava non solo una via di sbocco, ma, principahnente, il passaggio del movimento operaio siciliano da una fase generica, di indeterminatezza, a una forma politicizzata e organizzata. Ancora più ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] volta erede universale dell'omonimo zio paterno. Attraverso questo passaggio una parte del patrimonio della famiglia si ricongiungeva nelle mani più volte sperimentata di aprire la crisi amministrativa e di fare gestire la fasedi transizione a un ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] nel 1702, osservò per primo il passaggio della luce zodiacale attraverso le costellazioni della Balena e di Eridano.
Nel 1687 il M. fu a Saturno e alla sua "fase rotonda", di cui fornì nuovi dati e preziose verifiche di quanto sul fenomeno era stato ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] sempre nel 1523, alla manifattura di due bandiere, nonché alla decorazione di un passaggio nel castello di S. Giorgio, le cui di cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore Carlo V.
Si possono collocare in questa fase estrema di ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] laici. Nell'ultima fase del lungo confronto militare tra Asburgo e Valois, lo J. fu chiamato a impegni di responsabilità. Il 19 della politica di più ampio respiro della S. Sede determinò forse il passaggio dello J. ai compiti di governo nei ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] e cognato, che reggeva l'Archivio di Stato di Modena, fu fondamentale in questa prima fase della formazione del M.; Ippolito lo arte senese, di cui era presidente Ricci. Questa esperienza fu molto importante e segnò l'origine del passaggio dei suoi ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] e destinato al Servizio studi, all’epoca in fasedi potenziamento. Nell’immediato dopoguerra collaborò con i governatori con il passaggio alla cattedra di scienza delle finanze nella facoltà di giurisprudenza presso l’Università statale di Milano, ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] , seguito da numerosi suoi allievi. A Bologna rimase fino al 1944, quando tornò stabilmente a Venezia. Questa fase fu considerata dipassaggio dall'artista, ma non per questo poco significativa, perché il G. portò avanti nei paesaggi e nelle figure ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] nomina a procuratore. Nel 1894 l'ultima fase della crisi bancaria, che da tempo facendo da tramite al loro passaggio all'Istituto per la ricostruzione per pochi mesi le sue condizioni di salute gli permisero di esercitare il mandato. Il CdA del ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...