TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] rientrò nell’ateneo patavino coincise con una fasedi importanti trasformazioni e di ampliamento delle discipline tecnico-scientifiche. Non figure quali Giuseppe Meneghini e Paleocapa.
Il passaggio istituzionale tra Asburgo e Savoia non comportò ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...]
È assai probabile che il passaggio a Vercelli del D. sia dovuto alla possibilità di collaborare alle impegnative imprese gaudenziane si avvicinano maggiormente alla fase iniziale di Bernardino Lanino e alle opere note di Giovanni Battista Della ...
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TALUCCHI, Giuseppe Maria
Elena Dellapiana
– Nacque a Torino, il 6 febbraio 1782 (Talucchi, 1917, p. 2). Il padre Bernardo, di ricca famiglia originaria di Santhià (Vercelli), si era sposato tre volte, [...] di una nuova facciata; quindi, con Bonsignore, di progettare un passaggio coperto per le carrozze per il teatro del Principe di sia nella fasedi concepimento, sia in quella del funzionamento, tra architetto e medici. Nella stessa logica di riforma ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] , significava comunque che, nei Fasci, il malcontento trovava non solo una via di sbocco, ma, principahnente, il passaggio del movimento operaio siciliano da una fase generica, di indeterminatezza, a una forma politicizzata e organizzata. Ancora più ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] volta erede universale dell'omonimo zio paterno. Attraverso questo passaggio una parte del patrimonio della famiglia si ricongiungeva nelle mani più volte sperimentata di aprire la crisi amministrativa e di fare gestire la fasedi transizione a un ...
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OSTI, Gian Lupo
Ruggero Ranieri
OSTI, Gian Lupo. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1920, terzogenito di Arrigo Lorenzo e di Maria Mercedes del Bono.
Il padre, nato a Mantova il 26 agosto 1891, laureato [...] Ilva, su progetto però dei tecnici di Cornigliano. In questo passaggio Osti svolse un ruolo chiave: inviato fase Osti svolse, di nuovo, un ruolo di punta: sulle strategie aziendali, organizzative e di rapporti esterni fu il consigliere privilegiato di ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] nel 1702, osservò per primo il passaggio della luce zodiacale attraverso le costellazioni della Balena e di Eridano.
Nel 1687 il M. fu a Saturno e alla sua "fase rotonda", di cui fornì nuovi dati e preziose verifiche di quanto sul fenomeno era stato ...
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MORELLI, Angelo
Federica Favino
MORELLI, Angelo. – Nacque a Brandeglio, nei pressi di Bagni di Lucca, il 20 agosto 1608, da Domenico di Lorenzo.
Avviato agli studi dal parroco del suo paese, nel novembre [...] mesi a Napoli, dove era dipassaggio. Per ragioni ignote (forse il suo atteggiamento di insubordinazione verso i superiori), il magistero Michelini-Morelli-Pirroni nel solco di Galileo e Borelli, è oggi in una fasedi riesame. La qualità e la ...
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NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] di Giovanni Leone e nel I governo di Aldo Moro. Si trattò di un lungo periodo di apprendistato coincidente con una stagione dipassaggio preceduta da una fasedi cooperazione, tale da consentire l’avvicinamento delle economie di questi a quelle ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] sempre nel 1523, alla manifattura di due bandiere, nonché alla decorazione di un passaggio nel castello di S. Giorgio, le cui di cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore Carlo V.
Si possono collocare in questa fase estrema di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...